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La manifestazione al Comune
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- Con una semplice, ma significativa cerimonia a palazzo dei Priori che si è tenuta nel pomeriggio di ieri,
è stato istituito ufficialmente il primo gruppo consiliare dei donatori di organi e tessuti del Comune di Viterbo.
Un’iniziativa, questa, intrapresa alcuni mesi fa dal consigliere comunale Mario Quintarelli e a cui ha aderito buona parte dell’organo rappresentativo viterbese, con il sostegno convinto del sindaco di Viterbo, Giulio Marini.
Alla cerimonia erano presenti, tra gli altri, il direttore generale della Ausl di Viterbo, Adolfo Pipino, il coordinatore del centro regionale trapianti professore Adorno, il coordinatore locale donazione organi e tessuti (Dot), Fernando Ricci, e alcune associazioni di volontariato, tra cui l'associazione malati di reni Onlus, Admo e Aido.
“Il trapianto - ha ricordato il consigliere Quintarelli, promotore dell'iniziativa - è a volte l'unica cura che può salvare la vita di una persona. Questo è possibile solo grazie alla disponibilità di organi e tessuti effettuata tramite donazioni.
La donazione costituisce pertanto un atto di solidarietà umana e sociale che ognuno può volontariamente effettuare esprimendo la propria volontà di donare organi e tessuti dopo la morte.
É mia intenzione, insieme al coordinamento locale donazione organi e tessuti, impegnarmi per la nascita del gruppo anche presso l'amministrazione provinciale".
E, all'opera di sensibilizzazione che da anni la locale Ausl sta svolgendo, ora si accompagna il gesto del consiglio comunale di Viterbo. “L'amministrazione comunale si è dimostrata virtuosa - ha detto ancora Quintarelli - sia con l'adesione del sindaco, degli assessori e dei consiglieri, sia con la delibera votata all'unanimità dal consiglio nel luglio scorso, con la quale sarà intitolata una via cittadina ai donatori di organi e tessuti".
“Una via che stiamo individuando - gli ha fatto eco il sindaco - proprio perché vogliamo che non sia una strada secondaria, ma un sito che possa essere visto con assiduità dai viterbesi, simbolo di solidarietà e promozione dell'importante messaggio della donazione.
Un messaggio di sensibilizzazione che, con la nascita del gruppo, abbiamo fatto nostro: come già accaduto con la fondazione del gruppo consiliare donatori Avis, desideriamo prenderci la responsabilità di essere un esempio per i nostri concittadini.
Per ora siamo in 27 e siamo pronti a partecipare a tutte le iniziative e manifestazioni a ogni livello, ma anche a promuoverne altre, al fine di operare a favore della diffusione della donazione".
Il direttore generale della Ausl di Viterbo, Adolfo Pipino, ha espresso il proprio plauso all'iniziativa. “Sono onorato nel vedere uniti Ausl e Comune in questa iniziativa, che è di carattere trasversale e che interpreta la politica nel suo senso più alto e nobile, che è quello di mettersi al servizio dei cittadini.
Assistiamo a una ulteriore azione che vede vicini l'azienda sanitaria e l'amministrazione comunale. Ringrazio per la sensibilità dimostrata il sindaco, la giunta e i consiglieri comunali”.
Consegnato lo stendardo identificativo del gruppo, tutti i membri hanno ricevuto la loro tessera di iscrizione e una maglietta con il logo del gruppo appena costituito.
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