::::: Tutto low cost  Tutto viaggi  Tutto automobili
Logo TusciaWeb
Archivi | Mailing | Contatti | Primo | Provincia | Roma Nord | Lazio | Sport | Flash | Forum |Dossier | Gallery| TwTv| Corriere2000|





Guardia di Finanza - Il gip alleggerisce le misure cautelari per alcuni degli indagati
Usura, due degli arrestati tornano a casa
Viterbo - 14 dicembre 2010 - ore 12,40

Video - Usura, tredici arresti- Ipad - Ipod

I tredici arrestati
- Usura, alleggerite le misure cautelari.

Tornano a casa due degli arrestati nell'ambito del blitz antiusura della finanza.

L'operazione, che il primo dicembre scorso, portò all'arresto di 13 persone (nove in carcere e quattro ai domiciliari), fu condotta dalla guardia di finanza e coordinata dal sostituto procuratore Paola Conti.

Nell'udienza di ieri mattina, al tribunale di Viterbo, il gip Salvatore Fanti ha revocato la custodia cautelare in carcere per due degli arrestati, entrambi di Canepina e, ora, ai domiciliari.

Per gli altri quattro agli arresti domiciliari il giudice ha disposto l'obbligo di dimora.

Bisognerà, ora, attendere la pronuncia del tribunale del Riesame, per le posizioni degli altri sette indagati che, al momento, restano a Mammagialla.

Le indagini delle fiamme gialle partirono dalla denuncia di un imprenditore, caduto nella rete degli strozzini e spinto sull'orlo del suicidio.

Dall'uomo, gli usurai prevedevano interessi del 18000% su un "prestito" concessogli in precedenza. Una cifra esorbitante, che l'imprenditore non era in grado di restituire. Da qui, la richiesta di aiuto alla guardia di finanza che, di concerto con la procura di Viterbo, ha avviato un'imponente attività di indagine, durata due anni.

L'inchiesta si basa su una sterminata mole di intercettazioni telefoniche e ambientali e su ripetuti appostamenti, che hanno portato a sgominare una banda di 13 persone, arrestate tra Canepina, Civita Castellana, Vignanello, Viterbo e Terni.


Copyright 2010 TusciaWeb - Chi siamo



Condividi

-