- Arti Marziali Italia ha organizzato a Viterbo il primo campionato regionale di kung fu sotto l’egida del Coni e dello Csen (comitato di Viterbo).
Nella mattinata di domenica 5 dicembre, presso gli ampi locali della palestra della Verità, nove società affiliate all’Ami hanno fatto scendere in campo un centinaio di atleti che si sono distribuiti tra le competizioni di kung fu, di light sanda e di sanda a contatto pieno.
Caratteristica comune a tutte le società è stata sicuramente la correttezza. Le esibizioni si sono svolte con la massima concentrazione, e anche laddove i combattimenti hanno visto qualche differenza di peso, gli atleti si sono comportati in maniera impeccabile, elevando il livello della competizione.
La pool arbitrale ha lavorato incessantemente ed egregiamente, supportata anche da un pubblico interessato e competente. Il kung fu è terminato nei tempi prestabiliti e i premi sono stati distribuiti da un precisissimo e impeccabile Presidente Provinciale del Coni, Livio Treta, che ha presenziato alla manifestazione distribuendo sorrisi ai ragazzi premiati. Anche il Presidente dalla Provincia, Marcello Meroi, è riuscito a dedicarci il suo tempo guardando le esibizioni.
La mattinata è trascorsa senza intoppi grazie soprattutto ad una accurata organizzazione da parte dei maestri Sivio Matelicani, coordinatore nazionale, di Carlo Blengio, responsabile nazionale sanda, di Daniele Bartoli, onnipresente segretario Ami e dalla forte presenza di Renato Sini, pluri-campione mondiale di full contact nonché organizzatore dell’evento pomeridiano di kick boxing successivo a quello di kung fu, che si è districato tra arbitraggi e presentazioni.
Il ricco medagliere ha lasciato tutti soddisfatti e la serietà dell’organizzazione ha creato degli ottimi presupposti per i prossimi campionati italiani, che si terranno nel mese di marzo.
Un ringraziamento particolare va a tutte le palestre partecipanti. In particolare: Asd QL2 club, Asd k2o, Soi Pai Kwoon kung fu, Asd Albatros, polisportiva Mida, Endo Kombat Academy, Asd Pegasus, Aidai club. Ringraziamo anche i direttori tecnici delle varie scuole, che hanno contribuito attivamente alla manifestazione e, in conclusione, gli atleti, che hanno combattuto con il cuore, si sono esibiti dando il meglio di loro stessi e si sono dimostrati tutti degni di far parte di questa grande famiglia delle arti marziali
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