::::: Tutto low cost  Tutto viaggi  Tutto automobili
Logo TusciaWeb
Archivi | Mailing | Contatti | Primo | Provincia | Roma Nord | Lazio | Sport | Flash | Forum |Dossier | Gallery| TwTv| Corriere2000|





Viterbo - Ecco perché si è così diffuso solo nel Bel Paese
E' il bidet che salva l'Italia
di Oreste Massolo
Viterbo - 15 dicembre 2010 - ore 1,40

Oreste Massolo
- Mia figlia è stata di recente a Lione;è tornata "schifata" perché nei bagni degli alberghi manca il bidet. "Sono proprio degli sporcaccioni questi francesi!".

E' stato il suo sconsolato commento e credo avesse qualche ragione perché, in Italia, il bidet è diventato un metro di giudizio per decretare, sulla base o meno del suo utilizzo, la maggiore o minore pulizia di una persona e di un popolo.

Diffidenze e sospetti verso questo accessorio sanitario percorrono un po' tutte le culture occidentali fino alla seconda guerra mondiale perché l'igiene intima è considerata come un peccato di decenza ed una pratica riservata alle prostitute e alle donne eccessivamente libere.

Il bidet fa la sua apparizione all'inizio del XVIII secolo, ma per tutto il secolo rimane un oggetto molto raro, appannaggio di pochi aristocratici d'ambo i sessi e di cortigiane d'alto bordo.

E' la cultura cattolica, con il suo senso del peccato, a limitare le pratiche riguardanti l'igiene personale.Importanti figure della Chiesa,a cominciare da San Gerolamo,sconsigliavano le fanciulle  dal fare il bagno perché avrebbero potuto vedere il loro corpo nudo.

San Benedetto usava ripetere che a coloro che stanno bene di salute, e specialmente ai giovani, il bagno si dovrà concedere assai di rado.

Sant'Agnese morì a tredici anni senza essersi mai lavata. In periodi relativamente più recenti, ancora nei primi decenni del Novecento, gli istituti religiosi per ragazze prescrivevano alle loro ospiti di insaponarsi e lavarsi sotto pesanti tuniche in presenza di una suora.

Per altro verso nella cultura inglese il bidet ha rappresentato da subito una sconvenienza continentale alla quale in seguito si è contrapposta la doccia,meglio se fredda, perché allontanava ogni tentazione erotica.

E' certo che sudiciume e Cristianesimo sono stati per diverso tempo molto stretti perché prevalse il principio che l'uomo battezzato non aveva bisogno di nessun altro rito purificatore.

La diffusione dell'igiene personale, e quindi l'uso dell'acqua per il proprio corpo, sono stati frenati per secoli dalla preoccupazione di evitare mollezze, compiacimenti e autocontemplazioni.

E' davvero singolare, allora, che proprio nel paese più permeato di tradizioni e condizionamenti cattolici il bidet abbia trovato la sua massima diffusione e valorizzazione come indice di civiltà .

L'Italia non è, almeno peril bidet, negli ultimi posti delle classifiche europee!

Oreste Massolo


Copyright 2010 TusciaWeb - Chi siamo



Condividi

-