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Viterbo - Sabato 18 dicembre un incontro per saperne di più
Scoperto un affresco con l'immagine di Papa Alessandro IV
Viterbo - 15 dicembre 2010 - ore 16,30

- Scoperto un affresco con l'immagine di Papa Alessandro IV.

A ritrovare l'opera all'interno della chiesa di San Francesco a Vetralla è stato Gianluca Di Prospero, storico e studioso viterbese.

Il ritrovamento è divenuto un importante tassello del progetto “Papa Alessandro IV”, curato da Alberto Pichardo, giovane studioso di origini spagnole, innamorato della città di Viterbo, conosciuta attraverso il progetto Erasmus durante gli studi universitari.

Protagonisti della conferenza stampa di questa mattina a Palazzo dei Priori sono stati proprio Di Prospero e Pichardo, che insieme all'assessore Giovanni Arena hanno illustrato interessanti dettagli riguardanti il pontefice che nel XIII secolo ha guidato spiritualmente per alcuni anni la città di Viterbo.

“Vogliamo far rinascere la figura del pontefice Alessandro IV – ha spiegato Alberto Pichardo, direttore del progetto “Papa Alessandro IV -: una rinascita storica, religiosa, politica e personale. Il nostro è un importante percorso che ci auguriamo tutti si possa concludere con il ritrovamento della sua tomba all'interno della Cattedrale.

Il prossimo anno ricorre il 750° anniversario della sua morte, abbiamo in programma numerose iniziative in grado di valorizzare e far conoscere la figura del pontefice che ha portato Viterbo nella storia medievale europea. Senza dimenticare che proprio grazie al coraggio di Papa Alessandro IV Viterbo divenne sede pontificia. Quando morì, le sue spoglie furono deposte all'interno della Cattedrale di Viterbo.

A distanza di 750 anni la chiesa e la città vogliono ritrovare la sua tomba, per riportare alla luce la sua vita e le sue opere. E noi questo intendiamo fare, soprattutto per garantire a Viterbo, ma anche al mondo intero, la conoscenza di un importante personaggio come Alessandro IV, il cui operato ha segnato la storia della città. Il ritrovamento dell'affresco rappresenta un'importante scoperta. Gianluca Di Prospero dopo il ritrovamento mi ha messo a disposizione tutti i suoi documenti, i suoi studi e insieme abbiamo deciso di portare avanti questo percorso in cui entrambi crediamo”.

“L'opera e il progetto che Alberto Pichardo sta portando avanti – sottolinea Di Prospero – deve esserci d'esempio. Un giovane spagnolo che dalla Spagna fa conoscere Viterbo e la sua storia nel mondo. Quando poco più di tre anni fa ho scoperto l'affresco all'interno della chiesa di San Francesco a Vetralla, mi resi subito conto dell'importanza del fatto.

Il ritrovamento di un affresco riguardante Alessandro IV nella provincia di Viterbo di per sè e già importante, sapere che l'opera è anche la più antica esistente, diventa ancora più interessante. Dopo accurati studi necessari per la stesura di un mio libro dedicato proprio al pontefice Alessandro IV sono riuscito a trovare l'affresco all'interno della chiesa, nel transetto di destra. Questo ritrovamento rappresenta solamente una piccola parte delle varie scoperte che stanno venendo fuori e che verranno presentate al pubblico il prossimo anno, in occasione dell'importante ricorrenza”.

“Quello portato avanti da Gianluca e Alberto – ha detto l'assessore Arena durante l'incontro – è un lavoro delicato, complesso, certosino, ma soprattutto contraddistinto da tanta passione per la storia e per Viterbo. A nome del sindaco Marini e mio personale, un sincero ringraziamento va principalmente agli artefici di questo importante progetto storico e culturale.

La loro passione e il loro l'impegno permettono di riportare alla luce preziose testimonianze di un personaggio che ha segnato la storia della nostra città. Mi riferisco principalmente alla riesumazione del corpo di Santa Rosa dopo essere apparsa in sogno al pontefice e alla sua traslazione dalla chiesa di Santa Maria in Poggio all'attuale monastero a lei dedicato.

Un episodio che ha dato vita alla più grande tradizione viterbese che, a partire dal 1258, ancora si tramanda e si rinnova ogni anno”. Presenti all'incontro anche Don Luigi, parroco della Chiesa di San Francesco di Vetralla, ma anche rappresentanti di realtà che si muovono in sinergia e a supporto del progetto, come Alberto Ciorba e Giancarlo Bruti, appassionati della storia viterbese, interessati all'ambiziosa missione storica dedicata al pontefice Alessandro IV.

Il prossimo appuntamento è sabato 18 dicembre alle 17, presso la Sala Regia di Palazzo dei Priori. In programma un incontro aperto a tutti gli interessati al ritrovamento dell'affresco, alla vita del pontefice e alla storia della città di Viterbo.


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