La presentazione delle medaglie

Davanti a moltissimi ragazzi dell’istituto Midossi e ai cittadini, il sindaco Gianluca Angelelli, il vescovo Romano Rossi e il preside dell’istituto, Franco Chericoni, hanno presentato le medaglie sulla cattedrale, in oro, argento e bronzo, e il libro “Fede, arte e storia. La cattedrale di Civita Castellana”.

“In conclusione dell’Anno dei Cosmati rendiamo giustizia al grande lavoro svolto in collaborazione con l’istituto Midossi.

Queste medaglie e questa guida rimarranno nella storia di Civita Castellana – ha affermato il sindaco Gianluca Angelelli, rivolgendosi ai ragazzi -. Sono molto fiero di quello che voi, insieme ai vostri insegnanti, con il nostro sostegno, avete realizzato.

Credo che chi governa una città debba avere al centro del proprio intervento la scuola: la decadenza politica ed economica generale non può portarsi dietro, nel suo crollo, tutto il resto.

Sono convinto che la scuola costituisca un argine, un confine tra ciò che sta crollando e ciò che ancora si può salvare. Per questo – continua Angelelli - abbiamo deciso di investire sui giovani per il prossimo anno: aumentando le borse di studio, avviando un progetto di sicurezza stradale nelle scuole con la campionessa Letizia Marchetti, e confermando il concorso sulla Shoah.

Infine, c’è un progetto molto ambizioso in cantiere: una collaborazione tra l’istituto d’arte e il famoso architetto Vettori per la riqualificazione di una parte della città. Tutto ciò è in linea con il rilancio dell’istituto “Midossi” che sta diventando, negli ultimi tempi, un centro all’avanguardia fortemente radicato nel territorio".

“Se cerchiamo agli esempi del recente sviluppo economico, che riescono a tenere nonostante la crisi – ha affermato il vescovo Romano Rossi - dobbiamo guardare all’India e alla Cina e capiamo quanto è importante sfornare ogni anno ingegneri e ricercatori e, quindi, investire nella ricerca e nella scuola.

Quest’ondata di grossolanità che sta investendo il paese non ci deve togliere la capacità critica: la scuola, la fabbrica, l’ospedale e la libertà di pregare sono il polmone della società e di questa città e, perciò, vanno tutelate”.

Infine è intervenuto il preside dell’istituto Midossi, Franco Chericoni: “Sulla guida che abbiamo realizzato ci sono l’arte, la cultura, la storia di questa città che sono gli elementi che ci permettono di essere cittadini con dignità.

Solo offrendo ai ragazzi una preparazione specializzata, di qualità e stimolandoli continuamente possiamo far diventare la scuola uno strumento per l’occupazione e non un’anticamera della disoccupazione.

Penso che i ragazzi abbiano dato una risposta di maturità, quest’anno, – conclude – rinunciando alle lezioni per manifestare contro il ddl Gelmini, ma anche rinunciando al loro tempo libero per realizzare questi lavori di grande valore per Civita Castellana”.

Le medaglie sono disponibili presso l’economato del Comune di Civita Castellana.