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| L'assessore Santucci |
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Riceviamo e pubblichiamo la risposta dell'assessore ai Lavori pubblici Santucci al consigliere comunale Giancini - La variante di Grotte Santo Stefano è tutt’altro che ferma, gli uffici del mio assessorato stanno infatti verificando come procedere, visto che c’è una discrepanza di alcuni milioni di euro tra il progetto realizzato su carta dalla vecchia amministrazione e la relativa attuazione pratica.
Già ne ho parlato con il consigliere Bruno Capitoni e a breve convocheremo un incontro pubblico con tutti gli abitanti di Grotte Santo Stefano per ascoltare suggerimenti e trovare insieme la giusta soluzione.
A tal proposito devo dare atto al consigliere Guancini di aver usato le giuste parole quando ha definito sciagurato l’operato della vecchia amministrazione che non è riuscita in quattro anni ad appaltare i lavori.
Per quel che riguarda i passi carrabili a raso, si tratta di un problema che ci siamo posti e che stiamo cercando di risolvere quanto prima. Fino a questo momento è stato attuato il regolamento realizzato dalla scorsa amministrazione.
Purtroppo si tratta di un regolamento pieno di falle, e stiamo cercando i giusti strumenti per riuscire a risolvere definitivamente questa situazione, fermo restando che dobbiamo fare i conti con aspetti tecnici e economici”.
Nel frattempo gli uffici del settore viabilità di Palazzo Gentili hanno inviato le comunicazioni a coloro che sono esenti e che erroneamente avevano ricevuto la cartella da pagare. Allo steso tempo i tecnici del mio assessorato e quelli dell’Aipa saranno a disposizione di tutta la cittadinanza per accogliere lamentele e dare le giuste delucidazioni.
Proprio per quel che riguarda il nuovo regolamento stiamo procedendo, con l’ausilio dei Comuni interessati, alla definizione di “centro urbano” in modo da verificare e assegnare con chiarezza e definitivamente le giuste competenze.
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