Giuseppe Parroncini

La ricognizione dei fondi perenti infatti in genere si fa a giugno. Ed essendo appunto una ricognizione, non è detto che i 55 milioni di cui parla si trovino.

Non va meglio per gli altri 45: ancora non si vede l’ombra. Al netto delle promesse, quando finiranno i lavori fino a Cinelli il cantiere si fermerà, perché uno stralcio per continuare fino a Monte Romano, basato su fondi inesistenti, è del tutto improponibile”.

E’ quanto dichiara il consigliere regionale del Pd, Giuseppe Parroncini, che stamattina a Viterbo ha partecipato all’iniziativa di protesta di Cgil, Cisl e Uil all’imbocco della Orte-Civitavecchia.

“I sindacati – dice Parroncini – hanno fatto bene a insistere sul tema, soprattutto vista la fine che hanno fatto le promesse del centrodestra su ogni altra infrastruttura per la Tuscia.

Stupisce che l’assessore Malcotti abbia ancora voglia di giocare: di fatto i due capitoli sulla trasversale sono vuoti. Quando avrà intenzione di muoversi seriamente, allora potrà far votare l’emendamento del Pd sul reinserimento dei fondi. Tutto il resto sono solo promesse alle quali non crede più nessuno”.