Riceviamo e pubblichiamo - Nella mia qualità di Dirigente Scolastica del Liceo Ginnasio “Mariano Buratti” di Viterbo, mi corre l’obbligo di rivolgermi a tutte le autorità in indirizzo affinché – nelle loro vesti istituzionali e per quanto di competenza di ognuna di loro – vogliano adoperarsi affinché la Giunta Regionale del Lazio faccia proprie le indicazioni che vengono dalla Provincia di Viterbo e dal Comune di Viterbo per la istituzione nel capoluogo della Tuscia di un Liceo Musicale a partire dall’anno scolastico 2011/2012.
Una richiesta, questa, dettata non da mero campanilismo, ma da una sentita esigenza di numerosi giovani del territorio e delle loro famiglie per un nuovo indirizzo scolastico che possa ampliare le possibilità di scelta che la scuola offre oggi nel Viterbese, con evidenti carenze quali – appunto – la possibilità di intraprendere un indirizzo musicale nella scuola secondaria di 2° grado; vale a proposito ricordare che nella provincia di Viterbo sono presenti ben quattro scuole secondarie di 1° grado ad indirizzo musicale e che gli alunni che frequentano detti percorsi non hanno poi la possibilità di proseguire l’indirizzo musicale nella secondaria di 2° grado.
Le ambizioni del nostro territorio in tal senso sono già state riconosciute valide sia dalla Provincia che dal Comune capoluogo che hanno individuato nel Liceo Ginnasio “Mariano Buratti” di Viterbo l’Istituto superiore con le caratteristiche richieste dalla normativa. Caratteristiche e motivazioni avallate successivamente dal parere favorevole espresso dall’Osservatorio Regionale del Lazio sulla razionalizzazione della rete scolastica, riunitosi a Roma in data 10 dicembre 2010 per la definizione del piano regionale.
Ciò premesso la sottoscritta si rivolge a tutte le autorità in indirizzo a nome e per conto del Liceo Ginnasio di Viterbo “M Buratti” e dei suoi organi collegiali, affinché vogliano intervenire per vigilare che un diritto degli studenti viterbesi e delle loro famiglie, oltre che della Scuola viterbese nella sua accezione più generale, possa venire vanificato da interventi ed interessi di altra natura e di altri territori che in queste ore potrebbero essere stati messi in movimento per operare pressioni politiche su una scelta che deve essere – invece – esclusivamente tecnica ed operata sulla base dei requisiti oggettivi contenuti nella documentazione presentata.
E’ dunque in questa ottica che il Liceo Ginnasio “M. Buratti” di Viterbo si rivolge alle SS.LL.II. chiedendo tutela affinché la giunta Regionale del Lazio, ultima a dover decidere sulla localizzazione del Liceo Musicale “in fieri”, non abbia ad essere condizionata da pressioni politiche che potrebbero modificare le scelte tecniche sin qui operate privando la città di Viterbo di un diritto che si ritiene essere già stato acquisito da tutti i pareri favorevoli ottenuti, sulla base del lavoro serio fatto sino ad oggi.
Non chiediamo, pertanto, una “tutela politica”, ma una tutela istituzionale da parte dei maggiori rappresentanti istituzionali di Viterbo e della sua provincia.
Se ci fosse più di una Provincia nel Lazio ritenuta meritevole della istituzione di un Liceo Musicale nel suo territorio, che ne venga istituito più di uno.
Nel caso in cui , per qualsivoglia motivo non se ne potesse istituire più di uno in tutto il Lazio e la scelta non dovesse premiare Viterbo ed il Liceo Ginnasio “M. Buratti” , ci si dovrà spiegare quali siano stati gli eventuali criteri che avrebbero fatto la preferenza per un’altra città ed un altro Istituto Superiore rispetto al nostro.
Nella certezza di un tempestivo ed autorevole intervento delle SS.LLII. nel senso richiesto, resto in attesa di un cortese cenno di riscontro ed invio
Paola Moscucci
Dirigente Scolastica
Liceo Ginnasio M. Buratti - Viterbo
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