Il progetto, patrocinato da Regione Lazio e Comune di Civita Castellana, punta a far conoscere il territorio dell’Agro Falisco come meta turistica di grande fascino e punto di attrazione di un turismo di nicchia particolarmente interessato alla cultura, alle aree naturalistiche e ai distretti produttivi e enogastronomici. Si articolerà con delle visite ai luoghi della cultura, dell’arte, ma anche delle produzioni locali artigiane e industriali oltre che dell’enogastronomia locale.

“Per promuovere la nostra città – ha dichiarato il sindaco di Civita Castellana, Gianluca Angelelli – anziché rivolgerci direttamente ai turisti abbiamo sentito la necessità di puntare su chi fa turismo. Da qui nasce l’adesione a questo progetto importante per Civita Castellana che ci consentirà, dopo il VisiTuscia, di rivolgerci ancora ai tour operator nazionali e internazionali, portandoli a conoscere l’offerta di Civita Castellana. Offerta che è ricca di tante emergenze storico – artistiche, dalla Via Amerina, alla Cattedrale Cosmatesca, al Forte Sangallo.”

“Ci rivolgiamo alla Big One, agenzia specializzata nella promozione turistica – ha spiegato il vicesindaco di Civita Castellana, Danilo Corazza – grazie al progetto “Ti presento i miei tesori” finanziato con 8.000€ dalla Regione Lazio, per mettere a sistema un pacchetto Civita da proporre al turismo attraverso i tour operator specializzati.”

Il progetto è organizzato tenendo presente l’offerta turistica di Civita Castellana e la sua realtà produttiva rappresentata da aziende artigianali proprie del territorio. Si parte dalla visita alle botteghe storiche artigianali di produzione della ceramica e si percorre la storia di Civita Castellana attraverso le sue testimonianze artistiche e culturali: il Forte, il Duomo, il Museo della Ceramica, per entrare nelle attività ricettive e produttive dell’area. E poi percorsi enogastronomici e realtà agricole e rurali da assaporare e visitare.

Durante la presentazione sono intervenuti anche il professor Luigi Cimarra, che ha ripercorso la storia trimillenaria della città, e l’Assessore al Turismo del Comune di Civita Castellana, Alessio Alessandrini: “Questo appuntamento si pone a cavallo tra il 2010, anno dedicato alla celebrazione dei Cosmati, e il 2011, che sarà l’Anno della Ceramica.

Speriamo quindi che ci aiuterà a promuovere il turismo non solo legato alle bellezze storico, artistiche e naturalistiche di cui è ricco il territorio, ma anche al patrimonio altrettanto importante per la nostra città che è quello della ceramica, sia industriale che artistica.”