L’occasione sarà la raccolta di firme di adesione al “Manifesto di Futuro e Libertà per l’Italia”, ma sarà anche un momento di aggregazione per rafforzare un comitato che operi sul territorio per ascoltare e raccogliere le istanze della popolazione e tradurle in progetti innovativi per lo sviluppo e la rinascita di Vetralla.

La vocazione di Futuro e Libertà sta, infatti, nella consapevolezza che è necessario riattivare un dialogo autentico con i cittadini per discutere ed affrontare insieme i reali problemi del Paese e della nostra città.

L’idea, concretizzatasi nel “Polo della Nazione”, è quella di voler aggregare tutti coloro che credono nello Stato e nella politica come servizio alla comunità.

Un’idea della politica lontana dai giochi clientelari, dagli affaristi, dagli opportunisti in cerca di convenienze personali. Una politica che punta al bene comune perché soltanto se si migliorano le condizioni di un’intera comunità si possono migliorare le condizioni di ogni singolo cittadino.

Una politica lontana mille miglia da quel berlusconismo becero e arrogante che non sa andare oltre gli slogan televisivi, fatti di promesse non mantenute, che nascondono una sostanziale incapacità di governare la cosa pubblica, di attuare le riforme che servono alla nazione.

Nel gazebo di Futuro e Libertà sarà presente anche l’assessore al comune di Viterbo Claudio Taglia e, soprattutto, ci sarà la possibilità di confrontarsi, di raccogliere proposte e suggerimenti intorno ad una nuova idea di una Vetralla futura.

Leonida Raho
Roberto Santoni