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Sport - Consegnati riconoscimenti a società, atleti, tecnici e dirigenti
Premio Ussi, una parentesi piena di significati
Viterbo - 18 dicembre 2010 - ore 18,00

Le immagini della premiazione
- Nella suggestiva sala Regia del Comune di Viterbo sono stati assegnati i premi “Stampa Sportiva – Ussi”, che il Coni, in collaborazione con la Provincia di Viterbo e il Comune di Viterbo, ha organizzato per chiudere il 2010.

Ha fatto gli onori di casa il sindaco Giulio Marini, che ha ricordato l’importanza che il 2012 potrebbe avere per lo sport nel nostro capoluogo, mentre il presidente Marcello Meroi e l’assessore allo sport Andrea Danti hanno portato il saluto della Provincia di Viterbo, oltre a sottolineare i significati di questa premiazione e fare i complimenti all’informazione sportiva per l’attenzione e la cura con cui segue tutti gli eventi.

Una premiazione che ha rappresentato una bella parentesi con i riconoscimenti a società, atleti, tecnici e dirigenti, che hanno avuto un’annata positiva o, in alcuni casi, una lunga tradizione meritoria di attività sul territorio della Tuscia o una carriera tutta da incorniciare.

Questi i premiati e ciò che hanno detto al momento del ritiro del premio, introdotti dai giornalisti Masimiliano Mascolo, Claudio Di Marco e Andrea Arena.

Anna Flors e Paolo Ricci per il tennis: Hanno ricordato lo scudetto recentissimo per il Tennis club al suo quinto tricolore. Insieme a loro Giorgio Barili, l’attuale presidente Marco Sabatini, nonché Roberto Alabiso hanno anche cercato di sensibilizzare le autorità per la realizzazione della viabilità più adeguate alle necessità del circolo tennistico sito sulla Via Tuscanese.

Giovanni Menghini per il rugby. Ha sottolineato con piacere qualche momento della sua vita dedicata alla pallaovale come dirigente di uno sport in cui, ad esempio, si va in trasferta a Mantova partendo alle ore sei di mattina con il treno e senza fermarsi per il pranzo.

Alessandro Vaglio per il baseball. In America per una vacanza-studio, ha ritirato il premio il padre, che ha posto l’attenzione sulla voglia del 22enne stella del baseball azzurro, che negli Stati Uniti ci è andato spesso anche per degli allenamenti speciali, oltre che a vedere incontri ad altissimi livelli.

Letizia Marchetti per il motociclismo. La motociclista di Civita Castellana che da anni sfreccia sulle piste di tutta Europa ha auspicato che tra le giovanissime qualcuna riesca ad avvicinarsi a questo sport storicamente maschile, almeno prima del suo avvento.

Svetlana Kouznetsova per il basket. Nonostante tante medaglie d’oro messe al collo – comprese quelle olimpioniche – la soddisfazione più grosse è insegnare alle giovani viterbesi, addirittura ai bambini delle scuole elementari. Era stata a Viterbo – che adora - 20 anni fa da avversari e non avrebbe mai immaginato di stabilircisi definitivamente.

Mauro Lucarini per il calcio. Lo considera un riconoscimento da condividere idealmente con tutti i suoi colleghi allenatori, un premio che è uno stimolo per continuare a impegnarsi nell’insegnamento del calcio a Viterbo e provincia.

Stella Azzurra Viterbo per il basket. Fabrizio Gatti – “vecchia” gloria della pallacanestro viterbese – Tullio Sacripanti, Lillo Ferri e tutto il numeroso gruppo che ha ritirato il premio “Stampa Sportiva” del Coni hanno promesso lo stesso impegno per una società che fin dagli anni settanta garantisce un punto di riferimento per il basket e che spera di salire ancora più in alto con la prima squadra costruendo una squadra tutta viterbese.

Livio Trapè per il ciclismo. A 50 anni dalla medaglia d’oro alle Olimpiadi di Roma ancora non si rassegna per un’altra medaglia d’oro che gli sarebbe potuta arrivare senza un intoppo del suo meccanico. Auspica al Blerano Balloni le migliori fortuna per una carriera luminosa da protagonista.

Irnerio Condurelli premio alla carriera. Ha tratteggiato pillole di sport vero, quello pionieristico di una atletica in cui avere una tuta sportiva era un vero lusso. Si è dichiarato commosso perché c’è ancora chi si ricorda di lui.


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