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Franco Vita
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Riceviamo e pubblichiamo - Nel consiglio provinciale tenutosi ieri 30 novembre è stato approvato l’assestamento di bilancio 2010.
Nella sua relazione l’assessore provinciale al Bilancio Franco Vita ha evidenziato che vi sono state minori entrate rispetto al bilancio di previsione, approvato dalla precedente amministrazione Mazzoli, per 1,100 euro.
L’importo è stato coperto con la previsione di maggiori entrate derivanti soprattutto dal contributo sulla Tarsu versato dai Comuni per circa 500mila euro.
Per il restante importo si è dovuto ricorrere a tagli delle spese correnti. Le minori entrate riguardano: un minor incasso previsto in 300mila euro per l’Imposta provinciale sulle trascrizioni automobilistiche, 400mila euro per minori entrate da addizionale Enel e per ultimo 400mila euro per minori incassi dalle provvigioni della Provincia per la Rc auto.
Evidentemente la precedente amministrazione provinciale nell’approvare il bilancio di previsione, ha calcolato in misura eccessiva gli importi di cui sopra. La riduzione delle spese correnti per consentire la copertura del saldo negativo dell’assestamento di bilancio determinerà dei sacrifici in occasione del bilancio di previsione 2011.
Le difficoltà nasceranno anche dal fatto che si dovrà ridurre la previsione di entrata, che nel prossimo anno vedrà anche una diminuzione degli incassi relativi alla Tosap.
Questo perché dopo la firma della convenzione con l’Aipa (delegata all’incasso della Tosap), che prevedeva un introito minimo, per la Provincia, di euro 600mila, la precedente amministrazione ha anche approvato il relativo regolamento con delle modifiche al testo precedente che hanno prodotto minori introiti e per questo l’Aipa ha già preavvisato che verserà alla Provincia un importo inferiore ai 600mila euro pattuiti nella relativa convenzione.
Inoltre più pagamenti relativi alle spese correnti sono stati differiti al nuovo anno finanziario 2011.
In tali condizioni ben si capisce che non vi saranno nel prossimo anno le condizioni per mantenere gli stessi importi per alcuni capitoli di spesa e si dovranno assumere delle drastiche scelte come quella di uscire da quelle società partecipate, non strategiche per la funzione tipica della Provincia e che ogni anno producono costantemente perdite di bilancio da ripianare.
A ciò si aggiunga l’esito negativo, per la Provincia, di azioni giudiziarie promosse da cittadini che sono andate in sentenze passate in giudicato nel presente anno e che hanno comportato ulteriori esborsi consistenti.
L’assessorato al bilancio sarà inoltre impegnato nella eliminazione dei residui attivi e passivi, presenti in modo anomalo nelle voci di bilancio attuale. In conclusione la Provincia dovrà affrontare nel prossimo anno un bilancio di previsione di austerità caratterizzato da minori entrate, dalla necessità di finanziare spese non coperte nel 2010 e da possibili inferiori rimesse dallo Stato e dalla regione Lazio.
Per questo più capitoli di bilancio del presente esercizio dovranno essere sensibilmente ridimensionati come prioritario sarà il taglio di spese correnti non strettamente necessarie.
Franco Vita
Assessore al bilancio Provincia Viterbo
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