Riceviamo e pubblichiamo -
Finalmente anche a Viterbo e provincia un sistema integrato di accesso a internet su rete Wi-Fi totalmente gratuito per la cittadinanza: è questo lo straordinario risultato conseguito dall’Italia dei Valori allo scorso consiglio provinciale, dove è passata all’unanimità la mozione in cui l’Idv proponeva un progetto per fare della Tuscia una realtà all’avanguardia a livello nazionale.
In una provincia tecnologicamente disastrata come quella Viterbese, la scelta bipartisan di adoperarsi per un intervento forte nel settore dell’innovazione è un passo fondamentale in direzione di una crescita reale del territorio.
La creazione di un sistema di connettività senza fili, la cui copertura sarà estesa progressivamente a settori sempre più ampi, rappresenta una straordinaria opportunità tanto per l’economia quanto per il turismo, ma anche un atto profondamente culturale e un momento importante nel passaggio verso la deburocratizzazione e l’e-government.
In un panorama in cui le connessioni in mobilità sono cresciute di oltre il 62% in un anno e in cui quindi il Wi-Fi diventa una risorsa indispensabile, l’Italia gioca ancora una volta il ruolo del fanalino di coda, amministrata da un establishment politico che sta portando il paese alla deriva, che priva intere generazioni del futuro, che costringe i ricercatori sui tetti e che non comprende l’importanza dell’innovazione tecnologica per il progresso di una nazione.
Basti pensare che in Italia i punti d’accesso pubblici senza fili alla rete sono solo quattromila, mentre in Francia sono 28mila e in Germania 30mila.
Ora l’Italia dei Valori porterà avanti il lavoro per la costruzione di un paese diverso anche a livello provinciale e anche attraverso questo impegno, vigilando che palazzo Gentili dia seguito nei fatti alla volontà espressa oggi col voto.
Nel frattempo continua la battaglia nazionale contro la schedatura dell’accesso a Internet e per difendere la libertà della rete e il diritto all’informazione dei cittadini, ancor più in questo periodo in cui l’oscurantismo Berlusconiano volge definitivamente al termine. Un’altra Italia è possibile.
Luca Ciccioni
Coordinatore Provinciale Giovani Italia dei Valori
- 
