Riceviamo e pubblichiamo - Sono mesi di fuoco per la politica montaltese.
Ieri pomeriggio, alle 17 in punto, ha preso il via l’ennesima seduta consiliare infuocata.
Punto fondamentale all’ordine del giorno, gli Assestamenti di Bilancio per l’anno 2010.
I consiglieri di opposizione Caci, Liberatore e Talenti hanno subito tuonato contro la maggioranza, accusandola di non aver messo a disposizione dei consiglieri la documentazione relativa al bilancio nei tempi previsti dalla legge. Infatti, fino al pomeriggio del giorno precedente il Consiglio, gli Assestamenti di Bilancio non erano ancora pronti.
Sergio Caci, in particolare ha fatto riferimento all’art.31 del Regolamento per il Funzionamento del Consiglio Comunale che prevede di mettere a disposizione di tutti i consiglieri comunali, la documentazione relativa alla discussione almeno 3 giorni prima della seduta.
“Non solo non è avvenuto , ma addirittura il neo segretario comunale si è inventata un articolo del Tuel, affermando che la documentazione va messa a disposizione di noi consiglieri solamente 24 ore prima del Consiglio. Sapendo che stava mentendo, ho chiesto che venisse letto davanti ai presenti l’articolo indicato dal segretario, ma, consapevoli di non trovare nulla sul Tuel di quanto affermato, mi è stata negata questa possibilità.”
Molte sono state le interrogazioni presentate dalla minoranza: dettagliate soprattutto le domande rivolte al sindaco Carai riguardo la lettera inviata qualche giorno fa a tutti i cittadini di Montalto e Pescia.
Tra i tanti quesiti posti da Caci e Liberatore al primo cittadino: il più importante riguardava il punto della lettera in cui Salvatore Carai, affermava come a gestire il Ced –centro elaborazione dati del comune - ci fosse la società denominata “Publica Toscana”. Un’affermazione non veritiera, che il sindaco Carai smentisce, affermando che si è solo trattato di un “eccesso di semplificazione”.
“Una semplificazione, che ha portato però molti cittadini ad attribuire la colpa della truffa alla Publica Toscana – commenta Sergio Caci-. Il sindaco ha preso in giro di nuovo i cittadini, inviando lettere menzoniere pagate con i nostri soldi”.
Su due questioni, maggioranza ed opposizione, si sono però trovate d’accordo: risolvere i problemi dell’esondazione del fiume Fiora e portare in Consiglio la mozione di trasparenza presentata il mese scorso dall’associazione “Noi di Montalto e Pescia”.
Per quanto riguarda il fiume Fiora il sindaco ha informato il Consiglio che Giovedì e Venerdì prossimi si terranno degli incontri con tutti gli Enti competenti per risolvere l’annosa questione. Tutti d’accordo, comunque, a farsi carico delle proprie responsabilità per garantire la sicurezza a cittadini che soprattutto a Montalto Marina vengono colpiti dai disagi causati dalle esondazioni.
Al termie del consiglio, l’assessore Gianni Petronio, neo eletto segretario locale del PD, ha rassegnato le sue dimissioni sia dall’incarico in giunta che da quello di consigliere comunale. Dall’opposizione ci chiediamo se siano state spontanee…o “spintanee”.
I consiglieri Cai e Talenti
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