Igino Achilli, presidente nazionale dell'associazione delle famiglie dei caduti e dispersi in guerra

Un uomo che, senza ombra di dubbio, ha rappresentato con il suo impegno, la sua testimonianza, la sua spiccata levatura morale, un pezzo di storia della nostra provincia.

Un valoroso combattente che non ha mai rinnegato gli ideali in cui ha creduto e per cui ha combattuto, un uomo coerente che ha lottato dal dopoguerra ad oggi per veder rispettata e onorata la dignità di tanti italiani che hanno sacrificato la propria vita per l’Onore della Patria.

Igino Achilli ha voluto rappresentare e testimoniare il dramma di quelle tante famiglie che hanno perso i propri cari in guerra, ad iniziare da quelle dei dispersi che, purtroppo, non hanno potuto godere neanche del conforto di una tomba sulla quale poter pregare.

Un impegno che non si è limitato solo alla testimonianza ma si è tradotto anche in una forte azione tesa ad impedire altre tragedie, superando l’odio e le contrapposizioni che per troppo tempo hanno diviso il popolo italiano.

Ci mancherà il cavalier Achilli, la sua scomparsa produce un vuoto incolmabile in quanti hanno sempre visto in lui un importante punto di riferimento ed un maestro.

A nome mio personale e dell’amministrazione provinciale esprimo ai familiari il senso del più vivo cordoglio.

Marcello Meroi
Presidente della Provincia