::::: Tutto low cost  Tutto viaggi  Tutto automobili
Logo TusciaWeb
Archivi | Mailing | Contatti | Primo | Provincia | Roma Nord | Lazio | Sport | Flash | Forum |Dossier | Gallery| TwTv| Corriere2000|





Civitavecchia - Promosso dall'Onu e dal ministero dell'Istruzione
Edu.care, un progetto antidroga per gli adolescenti
Viterbo - 21 dicembre 2010 - ore 13,00

- Edu.care è un progetto promosso e finanziato dal dipartimento politiche antidroga della presidenza del consiglio dei ministri, in stretta collaborazione con Unodc - Ufficio droghe e crimine dell’Onu, che fa seguito ad un precedente programma di sostegno alle Famiglie Sfp (Support Family Programme) gestito dal ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca.

Il centro internazionale di formazione dell'international labour organisation (Ilo – Agenzia specializzata delle Nazioni Unite) ha ricevuto l'incarico di operare come Agenzia Esecutiva per la sua realizzazione, finalizzata:

- a intervenire sui fattori che favoriscono l’uso potenziale di “sostanze” da parte dei bambini “a rischio” in età compresa tra 8 e 12 anni

- a formare genitori, adolescenti, educatori, ed insegnanti

L’Italia si situa tra i Paesi europei con uso elevato di droghe (8 individui su 1000) e l’età dei primi contatti con le “sostanze” è precoce, al punto che un ragazzo su quattro in età 15-19, ha fatto uso di qualche “sostanza” nell’ultimo anno.

La loro diffusione si allarga in una fase dello sviluppo particolarmente complessa quale è l’adolescenza.

Con il progetto Edu.care il dipartimento delle politiche antidroga della Presidenza del Consiglio dei ministri vuole rafforzare le competenze educative dei genitori e offrire un sostegno sia psicologico che formativo per un’adeguata prevenzione e diagnosi precoce dell’uso di sostanze da parte dei loro figli. Il progetto si rivolge quindi ai genitori di pre-adolescenti e adolescenti, agli insegnanti e delle altre figure di riferimento che operano con i ragazzi e le ragazze più giovani, nelle scuole, nelle associazioni, negli oratori, nelle comunità terapeutiche.

L’azione consiste in una serie di incontri fra genitori. Non è un percorso che dice “come fare”, che offre le “ricette”, ma che punta sulla vera risorsa: il genitore stesso.

Ai genitori Edu.care si propone di fornire un aiuto specialistico mirato alle loro necessità e le conoscenze adeguate per prevenire e individuare l’utilizzo di “sostanze stupefascenti” da parte dei loro figli.

Edu.care offre una vera e propria formazione breve, opportunamente certificata, volta a creare le competenze per identificare ed interpretare i segnali che si rivelano nei comportamenti dei ragazzi.

Genitori ed insegnanti sono coinvolti insieme nel progetto educativo, che intende facilitare il dialogo tra la scuola ed il nucleo familiare, dialogo inteso come ulteriore continuità dell’azione formativa della scuola, volto ad assicurare e rafforzare una visione educativa condivisa.

In particolare sul territorio di Viterbo in quanto sembra che il contesto sia particolarmente nevralgico in riferimento al fenomeno tossicodipendenze.

L’iniziativa prevede una serie di 10 incontri che si svolgeranno presso l'Istituto Comprensivo “P. Egidi” Piazza Gustavo Adolfo (0761/340875) di Viterbo a partire dal 18 Gennaio dalle 17,15 alle 20,15. E' prevista una cena gratuita per tutti i partecipanti ad ogni sessione.

La partecipazione è gratuita, e i posti disponibili limitati.


Copyright 2010 TusciaWeb - Chi siamo



Condividi

-