Il sindaco Gianluca Angelelli

Il comune di Civita Castellana nell'anno 2011 riceverà 425.000 euro in meno di trasferimenti dal governo, in seguito al decreto Maroni del 9 dicembre 2010.

Per l'anno 2011, è determinata, infatti, una riduzione dei trasferimenti a ciascun comune con popolazione superiore a 5.000 abitanti.

"Contesto fermamente il modo cieco con cui il governo Berlusconi sta facendo il federalismo - afferma il sindaco di Civita Castellana, Gianluca Angelelli - Con il decreto Maroni si tagliano fondi indistintamente a tutti i comuni seguendo solo il criterio del numero di abitanti. Su una realtà come la nostra, in sofferenza, con centinaia di persone in cassa integrazione, questi tagli indiscriminati significano solo togliere la possibilità di fornire servizi adeguati alle persone".

Anche l'assessore al Bilancio del Comune di Civita Castellana, Paola Amicucci, afferma: "E' l'ennesimo regalo del governo Berlusconi. E' un altro colpo duro per l'amministrazione perché si perdono fondi indispensabili. Significa opere pubbliche, servizi, assistenza e attività che dovranno essere riviste alla luce di fondi che non ci saranno più".

I trasferimenti erariali dovuti ai comuni con popolazione superiore a 5.000 abitanti dal Ministero dell'interno sono ridotti di euro 1.500 milioni per l?anno 2011 e di euro 2.500 milioni annui a decorrere dall'anno 2012.

Per l'anno 2011, è determinata una riduzione dei trasferimenti a ciascun comune con popolazione superiore a 5.000 abitanti, per un ammontare pari all'11,722 per cento, rispetto all'importo assunto a base di riferimento per la riduzione, il quale è costituito dal totale generale dei trasferimenti attribuiti in spettanza alla data del 16 novembre 2010, con l'esclusione dell?incremento della compartecipazione Irpef.