Erano presenti i rappresentanti di tutti i soggetti promotori e sostenitori della manifestazione: il dirigente scolastico Paola Moscucci, la vicaria professoressa Luciana Vergaro, il direttore dei servizi amministrativi Maria Teresa Scalzini, il direttore amministrativo dell’Università degli Studi della Tuscia Giovanni Cucullo, il presidente della Banca di Viterbo Credito Cooperativo, Manganiello, il presidente della Fondazione Carivit Franco Maria Cordelli.

La dirigente Moscucci ha annunciato che il bando della prova, quest’anno incentrata sulla traduzione e commento di testi di Alceo e Saffo, è stato diramato attraverso il sito del ministero della Pubblica Istruzione a tutti i licei italiani e, attraverso il sito di Euroclassica, a tutte le scuole estere dove si studia il greco.

La dirigente Moscucci ha assicurato tutto il suo impegno per la riuscita della manifestazione, sottolineando l’importanza dei rapporti istituzionali che si sono stretti intorno al Certamen. Grazie infatti al sostegno economico di Regione, Provincia, Comuni, Enti e Istituzioni presenti nel territorio e all’apporto altamente scientifico dell’Università degli Studi della Tuscia, il Certamen Viterbiense è stato riconosciuto dal Miur manifestazione di eccellenza, registrando un incremento della partecipazione di studenti provenienti da licei di tutta Italia.

Cordelli ha assicurato il sostegno della fondazione Carivit anche alla prossima edizione, in virtù dell’alto profilo culturale dell’evento. Anche Manganiello, da vari anni a fianco della manifestazione con la Banca di credito cooperativo, ha garantito l’impegno dell’ente bancario da lui presieduto che, tra l’altro, nel 2011 celebra il centenario dalla sua fondazione.

Il direttore amministrativo dell’Università degli Studi della Tuscia Giovanni Cucullo ha portato il saluto del rettore Marco Mancini e ha ribadito la piena collaborazione dell’Università, sia per quanto concerne l’organizzazione del convegno, sia per la disponibilità delle strutture del complesso di Santa Maria in Gradi.

L’edizione del Certamen 2011 punta molto sulla partecipazione di alunni provenienti dai paesi europei e, in questa direzione, l’Università della Tuscia con la sua rete di relazioni internazionali può contribuire a far conoscere la manifestazione e a coinvolgere scuole estere.

Infine l’assessore Paolo Bianchini, impegnato in altra riunione, raggiunta telefonicamente la dirigente Moscucci, ha assicurato l’impegno dell’amministrazione provinciale a uno degli eventi culturali più prestigiosi della Tuscia.