Vigor Acquapendente: Profili, Luca Mechella (73° Fabbroni), Bedini, D’Amico, Colonnelli, Bayslach, Fini, Lorenzini, Goretti, Cardellini, Francis
A disposizione: Giamo, Marco Mechella, Boggi, Illiano, Picchiotti, Pacifici
Allenatore: Quintarelli

Caninese: Castra, Pesci, Di Mario, Corasaniti, Marcoaldi, Troili, Provenzano (70° Russo), Scatena (61° Serafini), Paoloni, Medori, Bastianelli (83° Di Carlo)

A disposizione: Marini, Brunori, Burla, Negro
Allenatore: Mirto

Arbitro: Di Matteo di Roma 2 coadiuvato dai guardalinee Santoni e Pompili di Roma 2

Marcatori: 54° Francis (Vigor Acquapendente), 58° Marcoaldi (Caninese)

Note: Espulso al 55° Medori (Caninese). Ammoniti 43° Corasaniti (Caninese), 81° Bedini (Vigor Acquapendente)

Due marchiane sviste in area di rigore da parte dell’insufficiente giacchetta nera di turno, privano la Vigor Acquapendente della gioia-vittoria nel confronto che la vedeva opposta ad una globalmente ottima Caninese. Sono proprio gli ospiti a dare il via ad un confronto che consacra l’intelligente e saggia disposizione tattico-tecnica dei due team, con una conclusione fuori di poco di Scatena.

La risposta Vigor con Goretti: bel cross dalla fascia destra e deviazione in extremis di Pesci. Sfiorata la rete con un bel colpo di testa al 22°, Corasaniti rischia il clamoroso autogol al 26° (la palla spinzata finisce sul palo) e due minuti dopo atterra nettamente Goretti in area. L’arbitro decide per la simulazione. Arrivano poi il miracolo di Castra su Bayslach e la conclusione fuori di Scatena. Quasi solo Vigor nella ripresa.

Dopo una bella conclusione di Goretti arriva la rete di Francis. L’arbitro sorvola su un netto fallo a centrocampo su Corasaniti. Ed il folletto-colored vola verso la gloria. Ridotti in dieci per l’ingiusta espulsione affibbiata a Medori, gli ospiti capitalizzano al massimo con un bel colpo di testa di Marcoaldi l’unica leggerezza della retroguardia locale in tutto l’arco della partita. Emozioni e rabbia solo gialloblù nel proseguo.

Cardellini entra in area e viene atterrato in un sandwich in area oltre il limite della regolarità. E’il 59 e per la terna è ancora solo ed unicamente simulazione. Sulla spinta di un Bedini magistralmente propulsivo in fase di spinta-fascia destra, gli aquesiani gettano il “cuore oltre l’ostacolo”. Di poco alta la punizione di Goretti al 70°. E su lancio di Fini al primo minuto di recupero Francis si divora la rete della vittoria.