- In attuazione del principio di parità sancito dall’articolo 3 della Costituzione Italiana e dalle leggi di parità, a Fabrica di Roma il Consiglio Comunale il 22 aprile 2010, ha istituito la Consulta Comunale per le Pari Opportunità tra uomo e donna, per la rimozione degli ostacoli che di fatto costituiscono discriminazione diretta o indiretta nei confronti delle donne, per valorizzare la differenza di genere e favorire le condizioni di riequilibrio della rappresentanza tra uomo e donna in tutti i luoghi decisionali del territorio comunale.
Un altro passo importante verso la concretizzazione della Consulta si è fatto giovedi 23 dicembre, alle ore 10,00 in Consiglio Comunale è stato approvato il Regolamento della Consulta.
“ La Consulta per le Pari Opportunità è stata fortemente voluta dal sindaco Giuseppe Palmegiani – racconta l’assessore Daniela Anetrini – infatti, in questi anni Palmegiani con spiccata sensibilità ha seguito la questione femminile, soprattutto ha avuto molti incontri con l’associazione “ La Fa(b)rica delle donne “ ha sempre accolto ed ascoltato attentamente la presidente Rosalba Raschellà e le altre socie, fino a condividere e fare proprie la proposta di istituire una Consulta Comunale per le Pari Opportunità .
Il sindaco ha avuto anche coraggio – continua l’Anetrini – perché anche se la Comunità Europea e le leggi di parità da tanti anni raccomandano la Costituzione di tale organo consultivo per i Consigli Comunali, di fatto, nella Provincia di Viterbo, Fabrica di Roma è il primo Comune che si è dotato della Consulta.
Come assessore comunale sono orgogliosa della lungimiranza di Palmegiani che ha permesso di raggiungere questo traguardo, come responsabile provinciale delle Pari Opportunità per l’Udc, ne sono felice ed invito le donne degli altri Comuni a lavorare in questa direzione.
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