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- La XXIV edizione del presepe vivente si rappresenterà a Vetralla il 26 dicembre e il 2 e 6 gennaio dalle 17,30 alle 19,30.
La manifestazione si svolgerà anche quest’anno nel cuore del centro storico vetrallese, il borgo medievale di San Giuseppe.
Dal lontano 1987 la rappresentazione rispetta l’originalità che la distingue per cui è conosciuta e apprezzata in tutta la provincia e oltre, aggiungendo ogni anno elementi di novità che incuriosiscono e attirano i visitatori.
La proloco, che organizza con la collaborazione degli “Amici del Presepe vivente” informa che attraverso la direzione artistica di Agostino Cecchini questa edizione, oltre agli antichi mestieri sarà caratterizzata da tre animazioni.
La prima in piazza del Paradiso, ambientata nel 1783, ricostruirà il momento in cui il messo pontificio consegna al governatore il documento con cui papa Pio VI eleva Vetralla a citta' e la festa che ne consegue dopo la lettura dello storico atto.
La sceneggiatura prende spunto dal documento originale, datato 4 aprile 1783, in cui il Papa, dopo aver premesso alcune caratteristiche importanti per l'elevazione della Terra a Città, tra le quali figura l'attestazione della popolazione a cinquemila abitanti, elenca i privilegi concessi ai magistrati comunali come quello di "poter far uso nelle pubbliche cerimonie delle toghe lunghe di raso di seta di color negro con fascia simile e fiocchi tessuti d'oro".
Nel contesto, tamburi, musiche, luci e movimenti di scena tenteranno di ricostruire sia il momento dell'evento che lo spaccato di "vita di piazza" di quell'epoca.
La seconda animazione conferma la chiesa di San Giuseppe con l'atmosfera mistica, suggestiva e fumosa che caratterizzava i templi religiosi prima dell'arrivo della corrente elettrica,l'ambientazione è sempre nel 1783.
La terza animazione riguarda la grotta, dinanzi alle figure della Natività, un angelo narrerà le meravigliose vicende che originarono e segnarono la storia della cristianità. L’ultima parte del percorso, sarà luogo di un mercatino con degustazione e vendita di prodotti tipici tra cui l’olio extravergine d’oliva e il tartufo vetrallese .
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