È stata sciolta la prognosi per Nello Pendenza, il 90enne di Fabrica di Roma, aggredito il 29 novembre nella propria casa.

L'anziano, sebbene ancora ricoverato all'ospedale Gemelli di Roma, non è più in pericolo di vita e i medici hanno valutato una sua piena guarigione entro i prossimi novanta giorni.

Questa situazione non cambia, comunque, il quadro accusatorio ricostruito dai carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Civita Castellana a carico della persona che aggredì il pensionato.

Stando alle ricostruzioni, il 90enne era stato ritrovato dal nipote riverso per terra in una pozza di sangue, mentre in casa era in corso un principio di incendio che aveva già completamente distrutto il divano della sala da pranzo.

Le indagini condotte avevano poi permesso, attraverso l'ascolto di alcuni testimoni che abitano neo pressi di via Nino Bixio, di acquisire subito la descrizione di un individuo che, nel pomeriggio, avrebbe infastidito l'anziano lungo il tragitto percorso a piedi per far rientro a casa.

In base alle informazioni acquisite, le pattuglie presenti sul territorio sono state attivate per la ricerca di un giovane con una evidente cicatrice sulla guancia destra. Ricerche che sono andate avanti fino alla mattina dopo, con un controllo in un bar di Civita Castellana, dove una pattuglia ha individuato un sospetto che corrispondeva alla descrizione.

Accompagnato negli uffici di via Terni e identificato in D.M.R., romeno di 28 anni, arrivato in Italia da poche settimane, senza lavoro e fissa dimora, è stato trovato in possesso di numerosi oggetti preziosi di cui non ha saputo fornire spiegazioni in merito alla provenienza. Oggetti che erano appartenuti alla moglie morta di Pendenza e che il pensionato conservava come ricordo e che sarebbero stati riconosciuti dai familiari della vittima.

Acquisiti questi elementi, il 28enne, nel corso della stessa giornata è stato sottoposto a fermo dagli investigatori, per i reati di incendio, rapina e tentato omicidio nei confronti del 90enne, date anche le condizioni in cui versava.

I carabinieri hanno successivamente convalidato il fermo e il 28enne è stato portatao nel carcere di Mammagialla, dove si trova tuttora in attesa del processo.

Fabrica di Roma - Non avendo trovato nulla da rubare, i ladri si sono accaniti sul pensionato
Novantenne picchiato a sangue in casa
Viterbo - 1 dicembre 2010 - ore 9,45