Che sia destra e sinistra non importa. A Natale non c'è colore politico che tenga e Babbo Natale una visitina non la nega a nessuno, nemmeno ai politici. Anche loro, come tutti, hanno desideri e richieste da fare. Poco materialismo e tanto relax, è questo quello che più vogliono gli amministratori locali.

“Voglio lo splendore della mia città - ha detto il sindaco Giulio Marini -. Per il resto non ho grandi richieste, sono molto appagato e non ho necessità di niente. Voglio vivere sereno il Natale e vorrei che tutto quello che ci circonda fosse tranquillo, anche se mi rendo conto che il momento non è dei migliori”.

E, invece, quali saranno i desideri dell'ex ministro della Pubblica istruzione, Giuseppe Fioroni?. “Vorrei che le famiglie possano godere di ottima salute, perché alla fine, se c'è quella si può fare tutto”. E poi uno sguardo al paese. “Mi auguro un po' di responsabilità da parte di tutti per lavorare e dare serenità alla comunità, dato che dobbiamo affrontare quello che si prospetta come l'anno più difficile a livello economico e finanziario. Uno dei più brutti per le nostre generazioni future”.

“Vorrei ci fossero più risorse per le infrastrutture della nostra provincia – afferma, invece, il presidente Marcello Meroi -. Dobbiamo mantenere quello che rischiavamo di perdere e completare i progetti che si stanno avviando. Se dovessi mettere una cosa sopra a tutte, penso al completamento della Viterbo-Orte-Civitavecchia”. Meroi, però, non dimentica la sua passione: lo sport. “Come augurio personale spero che i gufi che dicono che l'Inter non vincerà lo scudetto vengano smentiti. Diventeremo campioni d'Italia per il sesto anno consecutivo. A livello provinciale, invece, vorrei la promozione in C1 della Stella Azzurra”.

Tre bagni alle Terme e un po' di riposo è invece il desiderio dell'ex tesoriere dei Ds Ugo Sposetti. Mentre Giovanni Arena, vice sindaco di Viterbo, vorrebbe avere la tranquillità nei rapporti con la famiglia e la serenità interiore per svolgere al meglio la sua attività di di amministratore. Con particolare attenzione alla raccolta differenziata, che sembra stargli molto a cuore. L'assessore ai Lavori pubblici si augura, infatti, che i cittadini possano collaborare e seguire il Comune a diffondere la cultura del rispetto ambientale.

“Mi aspetterei una città più bella e pulita – dice il capogruppo Pd in consiglio comunale Alvaro Ricci -. Poi vorrei trascorrere un Natale sereno e felice. Quattro o cinque giorni di tranquillità con la famiglia. Non ho grandi ambizioni, anzi, mi dico che vorrei quello che mi ha dato la vita finora e forse anche un po' di meno, per darlo a chi sta peggio.

Un bel rimpasto in giunta, invece, sarebbe l'ideale per il capogruppo comunale del Pdl, Enrico Maria Contardo. “A parte gli scherzi – sdrammatizza il capogruppo – vorrei più finanziamenti per il Comune, per portare a termine le opere strategiche della città: la Teverina e i lavori a Santa Barbara”: Pensando per sé, invece, Contardo amerebbe ricevere una vacanza in montagna, l'unica che reputa davvero rilassante.

Viaggio anche per Mauro Rotelli, ma dall'altra parte del mondo, magari in Cina o in Giappone.

Stessa aria di festa anche in Regione. L'augurio del consigliere del Pdl, Francesco Battistoni, infatti, è che l'amministrazione regionale porti alla Tuscia quello che si merita e che non ha avuto in tutti questi anni. A livello personale, invece, il presidente della commissione Agricoltura vorrebbe che tutto restasse come è. ”Dobbiamo imparare ad apprezzare quello che abbiamo per essere davvero sereni e meno insoddisfatti”.

“Vorrei lavorare per gli altri – dice il consigliere regionale Giuseppe Parroncini -. Mi piacerebbe la crescita del territorio e un'immediata soluzione dei problemi in ambito lavorativo, per dare nuove prospettive ai nostri giovani”. Un buon libro da leggere, magari di un giallista svedese, sarebbe, invece il regalo che più vorrebbe ricevere per rilassarsi un po' sotto le feste, dato che il tempo di farlo non c'è mai. E magari per esercitarsi a trovare l'assassino... del Pd?

Chiude la lista dei desideri dei politici per il 2010, l'assessore comunale di Fli, Claudio Taglia che, a parte desideri inconfessabili, si augura buon senso da parte di tutti per far sì che il territorio possa tornare a fare affidamento sulla politica.

Ma l'assessore chiede anche di avere tanta salute e di recuperare il tempo che non ha la possibilità di trascorrere con la famiglia per gli impegni di lavoro che non glielo permettono. Spazi utili a recuperare forza e concentrazione.