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| Il sindaco Gianluca Angelelli |
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Riceviamo e pubblichiamo - Gentile direttore,
nel ribadire la ferma contrarietà di tutta l'amministrazione comunale a qualsiasi ipotesi di discarica ipotizzabile sulla piana di Lucciano, mi corre l'obbligo fare alcune precisazioni rispetto a notizie prive di fondamento che sono state impropriamente diffuse.
In particolare, pur ringraziando i parlamentari che hanno formulato l'interrogazione al ministro Prestigiacomo, debbo rilevare come la stessa contenga una imprecisione laddove si parla di una "richiesta di autorizzazione a discarica inoltrata più di un anno fa al comune di Civita Castellana già approvata dall'ufficio tecnico ma non ancora deliberata dalla Giunta".
La notizia è imprecisa in parte e priva di fondamento nell'altra.
Nessuna "richiesta di autorizzazione a discarica" è stata, ne potrebbe essere, presentata al Comune di Civita Castellana; la società proprietaria dell'area ha, invece, presentato richiesta di recupero ambientale in R10 (come pure compare nell'interrogazione).
Tale istanza, comunque, non è stata assolutamente autorizzata dall'Ufficio tecnico comunale che non ha ancora epresso alcun parere a rigurdo.
Vero è, invece, che la giunta non ha mai espresso alcuna autorizzazione a discariche sulla piana di Lucciano, e mai lo farà!
Sicuramente l'imprecisione non è voluta, ma lascia spazio a strumentalizzazioni inopportune in questo momento sulla volontà dell'amministrazione di Civita Castellana, prestando il fianco alla risposta del Ministro che speriamo sia, come noi, altrettanto ferma e decisa nel difendere la zona in esame sottoposta ad importanti ed insostituibili vincoli.
Gianluca Angelelli
Sindaco di Civita Castellana
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