Si partirà il 17 con i trasportatori, si proseguirà il 18 con i gestori-produttori e il 20 con i produttori: ciascuno dei tre corsi sarà di otto ore (dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18). Avranno invece una durata di 12 ore le lezioni dedicate ai gestori-trasportatori, fissate per il 17 gennaio (9-13 e 14-18) e per il 18 (dalle 14 alle 18).

Cna Sostenibile, società con sistema di gestione per la qualità certificato, che fornisce servizi specialistici in tema di tutela dell’ambiente, insiste dunque sulla formazione.

“Le imprese hanno il diritto, innanzitutto, di essere bene informate. Devono essere altresì messe nella condizione di acquisire le conoscenze necessarie per stare al passo con i cambiamenti legislativi. Nel caso del Sistri, senza una adeguata formazione, è impossibile gestire un sistema tanto complesso”, dice Luigia Melaragni, segretaria della Cna Associazione Provinciale di Viterbo.

I corsi si terranno nel capoluogo, presso l’aula formativa di Cna Sostenibile.

Intanto, lo slittamento del termine per l’operatività del Sistri, previsto per il prossimo 1° gennaio, dovrebbe essere ufficializzato entro fine anno, come annunciato sul sito ufficiale a cura del Ministero dell’Ambiente.

“Con la proroga -spiega Monia Rizzo, dell’Area Ambiente di Cna Sostenibile- resterebbe inalterato l’attuale doppio regime di gestione dei rifiuti e sarebbero applicate esclusivamente le sanzioni del sistema cartaceo. Le imprese potrebbero dunque continuare a verificare la funzionalità del sistema per altri cinque mesi, nel rispetto delle procedure seguite dal 1° ottobre ad oggi”.

In base al protocollo d’intesa stipulato tra Ministero, Rete Imprese Italia e Confindustria, il decreto conterrebbe il rinvio di cinque mesi anche per altri obblighi, come quello (scattato il 25 dicembre) di tenuta del registro di carico e scarico nel caso dei trasportatori in conto proprio di rifiuti non pericolosi, e fisserebbe al 30 aprile 2011 la denuncia annuale dei rifiuti prodotti nel 2010 (Mud), il cui modello non è stato ancora messo a punto.

“Il provvedimento recepisce le richieste delle associazioni imprenditoriali. Restano lo sconcerto e la preoccupazione per i nuovi oneri burocratici che la recente direttiva sui rifiuti introduce, penalizzando in particolare le aziende dell’edilizia.

In generale, è positiva la proroga, ma si conferma che l’applicazione di uno strumento come il Sistri avrebbe richiesto tempi di partenza diversi, soprattutto per consentire la formazione dei soggetti obbligati, costi ridotti rispetto a questi attuali, una gestione meno complessa e più efficiente. Ciò -conclude Melaragni- per contrastare con efficacia i traffici illeciti dei rifiuti”.

Per qualsiasi informazione, ci si può rivolgere a Cna Sostenibile, allo 0761.176831. La sede è a Viterbo, in via Monte San Valentino 2.