Questa mattina, infatti, è stato firmato a Palazzo Gentili, alla presenza del presidente della Provincia di Viterbo, Marcello Meroi, dell’assessore ai Lavori pubblici e Viabilità, Gianmaria Santucci, del sindaco di Viterbo, Giulio Marini, del sindaco di Bagnoregio, il consigliere provinciale Francesco Bigiotti, del primo cittadino di Lubriano, Valentino Gasbarri, e dei rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil, Miranda Perinelli, Fortunato Mannino e Giancarlo Turchetti, il protocollo d’intesa siglato da amministrazioni e organizzazioni sindacali per l’assunzione a tempo indeterminato di quattordici lavoratori ex Ciet, alcuni in cassa integrazione e altri in mobilità da molto tempo.

Tre di loro sono stati già assunti dal primo novembre scorso dal Comune di Viterbo, che adesso provvederà a stabilizzarne altri tre; sei operatori saranno invece stabilizzati dal settore Lavori pubblici della Provincia, uno dal Comune di Bagno regio e, infine, un altro dal Comune di Lubriano. La qualifica per tutti gli ex Ciet sarà di operai addetti ai servizi stradali.

L’accordo tra le parti doveva essere sancito entro il 31 dicembre 2010, e questa mattina la trattativa si è conclusa positivamente, mettendo una volta per tutte la parola fine a una vertenza aperta da oltre dieci anni. “Esprimiamo estrema soddisfazione per questo risultato – dichiara Mannino – perché siamo di fronte alla conclusione di una vicenda ultradecennale.

Il pensiero oggi va a questi lavoratori e alle loro famiglie, i quali tante volte in questi anni si sono sentiti dire che tutto era risolto, salvo poi scoprire il contrario. Ringrazio di cuore la sensibilità delle istituzioni, Provincia e Comuni di Viterbo, Bagnoregio e Lubriano, grazie a cui oggi è possibile dare tranquillità a quattordici famiglie”.

“Non nascondo che sono commossa – dichiara la Perinelli, associandosi al pensiero di Mannino – perché si è conclusa una storia complicata, durata anni, fatta di difficoltà, delusioni e umiliazioni. Un vero stillicidio per questi lavoratori. Meglio di così non poteva finire, chiudiamo l’anno con una grande soddisfazione, per la quale non possiamo che ringraziare le istituzioni”.

“Quando si rema tutti dalla stessa parte i problemi si risolvono – conclude Turchetti -. Ringrazio amministratori e dirigenti degli enti perché ci hanno permesso di chiudere positivamente un percorso lungo e difficile durato tanti anni”.

“Questi lavoratori verranno utilizzati per interventi sulla rete viaria provinciale in supporto ai cantonieri dell’ente – dichiara l’assessore Santucci, che si è interessato in prima persona all’aspetto procedurale legato al protocollo d’intesa -, in un programma specifico di pulizia delle cunette e delle strade.

Siamo molto soddisfatti per la positiva conclusione di questa vicenda, soprattutto perché abbiamo dato una risposta a persone che la aspettavano da anni”.

“Abbiamo risolto un problema decennale in un periodo di estrema difficoltà, un momento in cui la ripresa è alle porte ma dove la crisi sferra il suo colpo di coda – commenta il sindaco Marini -. Ciò vuol dire che la forza di superare le difficoltà dando risposte noi ce l’abbiamo dabvvero”. “Oggi le istituzioni hanno fatto il proprio dovere – interviene il sindaco Bigiotti -, garantendo il diritto al lavoro a quattordici persone, dopo un iter procedurale legato oltre dieci anni”.

“Speriamo che questo accordo e questo risultato – si augura il sindaco Gasbarri - siano forieri nel 2011 di altre soluzioni importanti per altri lavoratori in difficoltà, ma anche per il ruolo che la pubblica amministrazione dovrà svolgere”.

“Chiudiamo una vertenza lunghissima – afferma il presidente Meroi – tramite un accordo istituzionale che, sia chiaro, alla sua origine non ha alcuna valutazione di natura politica, perché per noi il diritto al lavoro non ha colore né bandiere. Le istituzioni, gli organi dirigenziali delle amministrazioni e le organizzazioni sindacali in questo percorso hanno dato una grande dimostrazione di affidabilità e serietà”.

“Non ce l’abbiamo fatta a chiudere l’accordo per Natale – conclude il presidente della Provincia -, recuperiamo però per capodanno. Questa stabilizzazione non va considerata un regalo, perché per voi lavoratori è il giusto riconoscimento di un diritto, e per noi rappresentanti delle istituzioni e delle amministrazioni è motivo di grande soddisfazione”.