Caprarola

E la prova provata di tutto ciò sta in tutte le cose non vere che Biagio Stefani ha di nuovo riversato nella sua replica al sindaco Cuzzoli.

Ma andiamo per ordine. E’ vero, quando Biagio Stefani era consigliere di maggioranza (dal 1997 al 2001) nel centro storico non c’erano i secchioni ma il porta a porta e gli abitanti del centro storico di Caprarola ancora si ricordano come non funzionava il servizio e lo schifo che c’era tutte le mattine lungo le vie di tutto il borgo. Di “cartoline da Caprarola”, come le chiama Stefani, ce ne erano per farci mostre fotografiche a raffica.

Riguardo alla Tarsu raddoppiata in dieci anni di amministrazione Cuzzoli, Stefani omette volontariamente di dire che quando era consigliere lui i costi in discarica dell’immondizia erano inferiori di circa il 50%.

Questi costi nel corso degli anni sono stati aumentati dalla Regione e non mi sembra che il nostro sindaco sia stato per almeno un giorno, in questi dieci anni, presidente della Regione Lazio…

Stefani Biagio non dice che quello che il Comune incassa a titolo di smaltimento rifiuti è esattamente il costo del servizio non potendo per legge trarre un utile da tale attività, in poche parole la legge dello Stato prevede che tutta l’interezza dei costi per lo smaltimento dei rifiuti sia sostenuta dai cittadini e non dal Comune, e non mi sembra che il nostro sindaco, in questi dieci anni, sia stato per almeno un giorno presidente del Consiglio…

Ecco come si spiega onestamente ai cittadini il perché del raddoppio del costo della Tarsu.

Per quanto mi riguarda invece è vero che dal 1997 al 2001 non ho mai votato difformemente a Biagio Stefani: infatti credo fosse impossibile votare contro il nulla amministrativo o poco più.

Infatti dal 2001 in poi le cose sono cambiate, e di molto, come dimostrano tutti i successivi risultati elettorali ottenuti dalla compagine politica alla quale appartengo, dalle comunali alle politiche passando per le provinciali, regionali ed europee, ma soprattutto come dimostrano le tante cose fatte e realizzate per il bene della comunità caprolatta tutta e non soltanto a vantaggio di qualche privilegiato.

Stefani dovrebbe dirci cosa ha da ridire sull’elenco delle opere, elenco solo parziale perché in questi nove anni l’amministrazione Cuzzoli ha fatto molto di più. Le sue sono sempre state e sempre resteranno critiche aprioristiche e prevenute.

Infatti non so quanto sia una fortuna per noi che lui non si candidi alle prossime elezioni comunali.

Infine invece Stefani Biagio fa benissimo a sorvolare sull’organizzazione delle iniziative in programma per Natale che sono si realizzate a cura delle tante associazioni attive a Caprarola (ma secondo Stefani e la sua parte politica la nostra amministrazione non aveva ucciso l’associazionismo di questo Paese?)

Ma anche grazie al contributo fattivo, ci sono delibere di concessione di contributi e di concessione degli spazi che lo stanno a dimostrare e non promesse di un sostegno futuro (a buon intenditor poche parole), di questa amministrazione che questo tipo di politica di supporto e di sostegno all’associazionismo la pratica da ben nove anni.

A differenza di chi, il mio avversario alle prossime elezioni comunali di cui Stefani è da sempre il braccio sinistro, scopre questa “vocazione” solo a pochi mesi dalle elezioni comunali… passano i lustri ma il modo di fare politica di certi vecchi “politici” non cambia mai.

Però dopo tanti appunti un ringraziamento sincero a Stefani Biagio voglio proprio farlo, voglio farlo perché nella sua replica parla di numerosi turisti che vengono a visitare il nostro paese: anche Stefani finalmente riconosce che quando il centrosinistra e il suo futuro candidato a sindaco affermano che questa amministrazione ha ucciso il turismo a Caprarola non dicono la verità e lo sanno.

Tanti auguri di felice 2011 a tutti i lettori di Tusciaweb.

Alessandro Pontuale
Assessore alle Politiche sociali del Comune di Caprarola