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Notte di Natale finisce a bottigliate
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- Un apprezzamento di troppo alla fidanzata e volano le bottigliate.
E' finita in rissa la notte di Natale, in un locale in via Camillo De Lellis, a Viterbo.
Il fatto è successo dopo la mezzanotte. Il circolo culturale, che si trova proprio accanto all'università, traboccava di giovani che stavano festeggiando il Natale. D'un tratto, però, la festa si è trasformata in zuffa.
Un 23enne romeno anni ha aggredito due connazionali, uno di 22, l'altro di vent'anni. Il primo è stato preso a bottigliate. Il secondo a calci e pugni.
Motivo del suo scatto d'ira, le avances che i due avrebbero fatto alla sua giovanissima fidanzata.
E' stato il 20enne ad avere la peggio. Portato in ospedale, i medici lo hanno sottoposto a intervento chirurgico e gli hanno dato una prognosi di 25 giorni, a causa della frattura del setto nasale.
Il suo amico, invece, ha riportato ferite più lievi. Ne avrà per sette giorni.
Il 23enne è stato portato a Mammagialla. L'arresto, con l'accusa di lesioni gravi, è stato eseguito dagli uomini dell'Aliquota radiomobile coordinati dal comandante Taormina e dai militari di Bagnaia e Bomarzo.
Il ragazzo è comparso davanti al giudice Turco (pm Fabrizio Tucci), che lo ha scarcerato e ha rinviato l'udienza al 10 febbraio.
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