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Viterbo - Il neonato partito della Tuscia tira le somme
L'Idv fa il bilancio del primo anno di vita
Viterbo - 30 dicembre 2010 - ore 16,30

Riceviamo e pubblichiamo
- Si chiude un anno di prima costruzione da parte dell’Italia dei Valori.

Un partito neonato nello scenario politico ed amministrativo della Tuscia. Un partito innovativo per efficacia e dinamismo. Un partito retto da un gruppo coeso e propositivo, per la quasi totalità nuovo all’impegno politico ed in grado di portare spunti importanti presso le istituzioni, i luoghi ed i media della provincia viterbese.

Senza dubbio la crescita di questo partito avrà bisogno del contributo di tutti. l’Idv dovrà proseguire in una intensa attività di reclutamento e selezione, al fine di evitare vicende spiacevoli, talvolta inevitabili quando ci si apre in totale buonafede alla cosiddetta società civile.

Da questo punto di vista siamo lieti di aver dovuto ravvisare una sola circostanza insostenibile, allontanando e votando all’unanimità per l’espulsione di un tesserato di Fabrica di Roma.

Tuttavia, siamo certi che con il passare del tempo potremo contare su di un gruppo sempre più valido e solido, arricchendo l’attuale con il medesimo spirito fatto di lealtà e qualità delle persone.

Così, vogliamo salutare tutti i tesserati, i simpatizzanti ed i sostenitori che ci hanno inviato mail, che sono venuti a trovarci ai nostri gazebo, che ci hanno contattato per sottoporci problemi ma anche soluzioni, per darci il loro sostegno e proporci anche critiche costruttive.

Quelle critiche che, mosse nell’interesse di una crescita, non possono che rendere sempre più robusto e motivato partito. Proprio (e non è un caso) come sta avvenendo a livello nazionale con la spinta esortata da parte di Luigi De Magistris e Sonia Alfano rispetto ai vertici. Come sempre, il Presidente Di Pietro ha accolto le indicazioni e troverà il modo migliore per proseguire nel rafforzamento interno dell’Italia dei Valori. Noi ne siamo convinti, tanto da aver da sempre abbracciato la base movimentista di Sonia Alfano, che riteniamo essere valore aggiunto imprescindibile per una accelerazione in avanti dell’Idv.

L’Italia dei Valori di Viterbo e Provin

cia è certa che il Presidente Di Pietro saprà fare la scelta migliore.
Nel 2010 l’Idv ha esordito nelle istituzioni della Provincia. Due nostri rappresentanti, Raffaele Saladino (sostenuto anche dal Sesl e Federazione Sinistra) e Giovanni Francola, hanno lavorato in modo eccezionale su tematiche cruciali e spesso scomode sia per la maggioranza uscente sia per il centro-destra: prima tra tutte la vicenda dell’inquinamento del Lago di Vico, quindi il nodo delle partecipate dai debiti milionari, poi la nota sempre dolente dei trasporti depotenziati, la recente ed odiosa questione dell’arsenico fuori norma nelle acque domestiche, lo stimolo fattivo ad una maggiore attenzione allo sviluppo (vero!) della “rete” con la proposta per il Wi-fi gratuito in tutta la Tuscia, infine (solo perché sarà una delle questioni che seguiremo con maggiore attenzione dall’inizio del 2011) lo spinoso tema dei rifiuti e la loro gestione migliore attraverso i nuovi sistemi di trattamento per il riciclo.

Per tutti questi motivi, l’Italia dei Valori saluta il 2010 come un anno estremamente positivo.

Il Coordinamento provinciale ringrazia per la fiducia accordata il neo-segretario regionale Vincenzo Maruccio ed rivolge a tutti i viterbesi i migliori auguri. Auspica, infine, che il 2011 possa essere l’anno per un rilancio serio e programmato di coalizione, affinché l’intero centro-sinistra della Tuscia si sieda ad un tavolo per stabilire strategie e programmi di medio e lungo periodo.

La nostra area non fa eccezione rispetto ad un panorama regionale e nazionale aberrante, a causa di un centro-destra irresponsabile in relazione alle legittime esigenze dei cittadini per questioni che costituiscono la base del vivere civile: sanità, istruzione, lavoro, giustizia, servizi. Il fallimento del berlusconismo è pagato da tutti. E da anni, purtroppo. Non possiamo che augurarci di sconfiggerlo definitivamente e poter edificare un Paese più giusto. Il nostro contributo, piccolo o grande che sia, non mancherà.

Coordinamento Provinciale Italia dei Valori Viterbo


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