“Siamo molto felici di questo importante atto – ha spiegato il sindaco di Civita Castellana, Gianluca Angelelli – che, dopo l’approvazione delle linee di indirizzo da parte del consiglio comunale, ci consente di passare ai fatti e progettare quello che sarà il documento più importante per lo sviluppo futuro della città. E’ un atto che Civita aspetta da più di trent’anni e con questa delibera iniziamo a realizzarlo concretamente.”

Il primo Piano Regolatore Generale di Civita Castellana risale al 1960. Nel 1976 è stata però approvata una variante, impostata su un dimensionamento degli abitanti di Civita Castellana che non si è mai verificato, ma che ha imposto enormi possibilità di costruzione di nuove abitazioni. Ad oggi il riferimento è ancora la variante del 1976.

Con la delibera di giunta si va a costituire l’Ufficio di Piano per la redazione del Piano Urbanistico Comunale Generale (P.U.C.G.) e l’elaborazione delle fasi del processo di pianificazione previste dalla normativa specifica. L’ufficio di Piano sarà composto sia da risorse interne all’Amministrazione Comunale sia da professionalità esterne e sarà preposto in maniera esclusiva allo svolgimento di tutte attività relative alla formazione del nuovo piano.

“Stiamo mantenendo le nostre promesse – ha affermato l’assessore ai Lavori Pubblici e all’Urbanistica Gianluca Cerri – Dopo l’approvazione del consiglio diamo inizio alla prima fase della progettazione del piano istituendo l’apposito Ufficio di Piano. Un passo importantissimo che dimostra la nostra volontà di dare a Civita Castellana un atto fondamentale e necessario per il suo sviluppo futuro.”

L’Ufficio di Piano si occuperà della completa ricognizione dello stato attuale del vigente P.R.G. e delle relative varianti; dell’attività di collegamento con il contesto territoriale e con gli Enti contermini, Comuni, Consorzi ed Enti territoriali superiori; della redazione materiale degli atti ed elaborati progettuali di varia natura, costituenti il Piano Urbanistico Comunale Generale; dell’attività di verifica degli atti e degli elaborati nelle varie fasi del processo di pianificazione; del coordinamento del processo di partecipazione dei cittadini, delle associazioni di categoria e dei gruppi sindacali locali; del supporto alle attività tecniche/amministrative dei professionisti preposti alla redazione del Piano; infine della redazione di tutti gli atti e dello svolgimento di tutte le attività propedeutiche all’approvazione da parte degli organi consultivi dell’Amministrazione.