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Viterbo - Provincia - Firmata la delibera per la raccolta
Le eccedenze alimentari per gli enti caritativi
Viterbo - 30 dicembre 2010 - ore 18,00

Paolo Bianchini
- “Viterbo non spreca”: questo lo slogan del progetto approvato questa mattina dalla Provincia di Viterbo, in collaborazione con la cooperativa sociale “Lavoro e solidarietà Viterbo” e con Last Minute Market, unità organizzativa spin off dell’Università di Bologna “Alma Mater Studiorum”, al fine di avviare una raccolta di eccedenze alimentari recuperate dalla grande distribuzione. Tutti prodotti, questi, che poi verranno distribuiti in case famiglia, centri di accoglienza e punti di raccolta di beni per persone meno fortunate.

“Questa iniziativa di solidarietà sociale – dichiara l’assessore alle Politiche sociali, Paolo Bianchini – è stata messa in piedi in tempi brevissimi, e ha come finalità il recupero dei beni invenduti a favore di enti caritativi.

Ma ha soprattutto una duplice valenza: in primo luogo, la raccolta di eccedenze alimentari dalla grande distribuzione favorirà un apporto di beni alle case famiglia e ad altre simili organizzazioni che si occupano di persone bisognose. In seconda battuta, poi, il progetto favorirà il reinserimento sociale degli operatori della cooperativa ‘Lavoro e solidarietà Viterbo’, che per le varie fasi del progetto si avvarrà, infatti, della collaborazione di ragazzi che hanno compiuto il percorso terapeutico presso il Ce.I.S. ‘San Crispino’ di Viterbo e che sono ormai a fine programma”.

Nello specifico, il progetto prevede nella prima fase l’individuazione delle ditte offerenti e delle associazioni destinatarie; la seconda fase è la messa in opera di tutto il percorso fino ad arrivare alla firma di protocolli d’intesa tra attività commerciali e associazioni; nella terza fase, infine, verranno organizzate le operazioni attinenti agli scambi tra donatori e beneficiari. Il tutto sotto la supervisione della Provincia. Le attività previste verranno avviate a gennaio 2010, all’incirca dopo l’Epifania.

“La raccolta delle eccedenze è la prima iniziativa – conclude Bianchini - di un programma che promuova un sistema integrato volto alla valorizzazione delle esperienze e delle metodologie per attività di comune interesse, vista la sempre più stretta collaborazione tra il mondo del terzo settore e quello degli enti locali”.


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