Riceviamo e pubblichiamo - Anche nella Tuscia, Sinistra Ecologia e Libertà è pronta a "riaprire la partita", come recitava lo slogan del primo congresso nazionale che si è svolto lo scorso ottobre a Firenze e che ha eletto presidente Nichi Vendola.
Al termine di un percorso congressuale che ha visto il coinvolgimento dei tanti circoli che sono nati, e continuano a nascere, nei vari paesi della nostra provincia, sono stati nominati dall'assemblea provinciale il coordinatore e la segreteria.
L'obiettivo è stato quello di trovare una giusta sintesi tra l'esperienza preziosa di personalità importanti e lo spirito di rinnovamento portato dai tanti che, attraverso Sinistra Ecologia e Libertà, si sono avvicinati per la prima volta alla politica attiva.
E' in questa ottica infatti che Antonio Capaldi ha accettato di ricoprire il ruolo di coordinatore provinciale con una segreteria politica che comprende: Umberto Cinalli, Paola Marchetti, Giulio Ferrara, Francesca Grassetti e Mario Mengoni.
Ci troviamo in una fase politica delicata, sia in ottica nazionale, con la crisi del centrodestra, sia per quanto riguarda la provincia di Viterbo dove, la prossima primavera, molti comuni saranno impegnati nelle elezioni amministrative.
Sinistra Ecologia e Libertà, in netta controtendenza rispetto a un diffuso sentimento antipolitico, continua ad aumentare i consensi e a suscitare molte aspettative.
Proprio al servizio di queste aspettative la nuova segreteria lavorerà nei prossimi mesi, con l'obiettivo ambizioso di esserne all'altezza e favorire quella partecipazione e quel coinvolgimento necessari per la costruzione, anche nella Tuscia, di una vera alternativa al centrodestra.
Sinistra Ecologia e Libertà della Tuscia
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