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Montefiascone - Educazione alla salute
Studenti a lezione contro il tabagismo
Viterbo - 3 dicembre 2010 - ore 17,00

- L'Isis “Dalla Chiesa di Montefiascone” ha promosso un corso di Educazione alla Salute contro il tabagismo articolato sull’intero anno scolastico che coinvolge gli 800 studenti del plesso, sia quelli dell’istituto tecnico che del liceo classico-scientifico.

L’iniziativa è patrocinata dal Ministero della Gioventù e dalla Provincia di Viterbo. E’ organizzata dalla coordinatrice di educazione fisica dell'Ufficio Scolastico Territoriale di Viterbo professoressa Letizia Falcioni insieme alla collega Alberta Tortolini della “Funzione Strumentale Area Studenti” dell’istituto ed è sostenuta dalla dirigente professoressa Maria Rita Salvi.

L’obiettivo principale del progetto è di prevenire le malattie cronico-degenerative dovute al fumo di tabacco, con conseguente riduzione della morbosità e mortalità correlata, attraverso azioni sinergiche che favoriscano l'incremento del numero di coloro che smettono di fumare, la riduzione del numero di giovani che iniziano a fumare, la maggior attenzione al fumo passivo.

Saranno messe in campo azioni indirizzate: alla conoscenza dei danni da fumo (attivo e passivo); alla promozione della salute ed alla prevenzione dell'abitudine al fumo tra gli adolescenti; all’assistenza e al supporto alla disassuefazione; al controllo del fumo passivo; all’incoraggiamento ad indirizzare la propria vita verso uno stile sano e corretto attraverso incontri con i medici del team composto da:

Massimo Gemini, oncologo – responsabile della Lega Italiana contro i Tumori di Viterbo; Dott.ssa Anna Rita Giaccone direttore del U.O.C. Dipendenze Patologiche-Sert; Bruno Poponi, medico preventivo e specialista di scienza dell’alimentazione; Elisa Mancini, psicologa; Carlo Massullo, medico sportivo, ex olimpionico di pentathlon moderno; Stefano Mocini, medico sportivo.

Il progetto ha avuto inizio ieri, ed è continuato anche oggi, con una conferenza informativa per tutti gli studenti tenuta da quattro medici dell’equipe e da uno psicologo; questo pomeriggio si è tenuto anche un incontro preliminare dei medici e dello psicologo con i docenti di scienze, di educazione fisica, del CIC (Centro Informazione e Consulenza) e la responsabile “Funzione Strumentale Area Studenti”, al fine di presentare adeguatamente le modalità organizzative.

Il progetto proseguirà successivamente con la somministrazione di un questionario finalizzato alla conoscenza degli stili di vita e degli interessi degli studenti ed utile per la realizzazione della seconda fase del progetto, per meglio “mirare” le tematiche da trattare e la metodologia relazionale da utilizzare. Ci saranno poi incontri mensili con il gruppo di studenti che deciderà di seguire il percorso di approfondimento per smettere di fumare, tenuti dagli esperti che partecipano al progetto. Il progetto si concluderà con una tavola rotonda a fine anno scolastico dove saranno invitate le istituzioni, le autorità scolastiche provinciali, i rappresentanti d’istituto, i medici e i ragazzi partecipanti per diffondere i risultati.

“La Provincia – ha dichiarato l’assessore alla pubblica istruzione e alla gioventù Paolo Bianchini – ha patrocinato molto volentieri l’iniziativa di comune accordo con il ministro Giorgia Meloni, con l’obiettivo di sensibilizzare i ragazzi a praticare stili di vita sani e per combattere l’abuso di alcol, droga e fumo.

I danni del tabacco sono purtroppo devastanti per il fisico di chi ne abusa ed è quindi necessaria un’opera di sensibilizzazione più efficace possibile, indirizzata soprattutto sugli adolescenti dal momento che è proprio durante questa fascia d’età che si entra in contatto con i “vizi”.

E’ necessario far capire ai ragazzi che fumare è sbagliato e che nuoce gravemente alla propria salute e a quella degli altri. Mi complimento con la professoressa Falcioni e le colleghe per questa iniziativa lodevole e altamente qualificata che spero possa essere presa da esempio e attuata anche da altri istituti”.


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