 |
|
Fabio Zampaglione
|
|
|
|
- La perseguita e la minaccia, 64enne allontanato.
Nella giornata di ieri, 6 dicembre, gli agenti della mobile, coordinati da Fabio Zampaglione, hanno notificato a un uomo di 64 anni, residente nella provincia, il divieto ad avvicinarsi al domicilio e al luogo di lavoro, nonché ai luoghi abitualmente frequentati dalla vittima.
Il provvedimento restrittivo è scaturito da un'attività di indagine iniziata nei mesi scorsi in base ad una serie di denunce fatte da una donna di circa 30 anni.
Stando alle prime ricostruzioni, la vittima, a causa del suo lavoro, aveva conosciuto l’uomo che, dopo circa un mese, si sarebbe invaghito di lei, e avrebbe iniziato a mettere in atto una serie di atti persecutori, tali da far temere la donna per la sua incolumità.
In particolare, la donna avrebbe iniziato a ricevere lettere, anche dal contenuto minatorio, nonché ripetute telefonate nella sua casa.
Tale attività persecutoria sarebbe divenuta ancora più intensa in quanto l’uomo si sarebbe reso protagonista, in più circostanze, di appostamenti e pedinamenti, sia sul luogo di lavoro che presso la casa della 30enne. Fatti che avrebbero spinto la donna a cambiare le sue abitudini di vita.
Dopo gli accertamenti eseguiti dal personale della sezione specializzata della mobile, il pubblico ministero ha richiesto e ottenuto dal gip il provvedimento restrittivo che è stato poi notificato al 64enne.
- 