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Luigia Melaragni
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- “Istituzioni, mondo delle imprese e lavoratori hanno sempre messo la Trasversale tra le priorità dell’agenda per lo sviluppo del nostro territorio.
Questa scelta deve essere dunque difesa con una forte iniziativa unitaria mirata al ripristino dello stanziamento per l’infrastruttura nel bilancio 2011 della Regione”.
Lo dichiara Luigia Melaragni, segretaria provinciale della Cna, che considera un atto gravissimo il taglio dei fondi destinati alla realizzazione di un’opera strategica per la Tuscia.
“Deve essere chiaro a tutti che cancellare o rinviare a data da destinarsi l’intervento per la Trasversale - sottolinea la Melaragni - significa colpire le prospettive di crescita del Viterbese, allontanare il riequilibrio territoriale, che resta, soprattutto in una regione come il Lazio, un obiettivo prioritario.
Non si tratta, insomma, di avere aperto un cantiere in più, fatto comunque non proprio indifferente in una fase economica che registra enormi difficoltà tra le imprese e tassi di disoccupazione record.
Se salta la Trasversale, viene messo in discussione un progetto di sviluppo che punta sul turismo, sulla valorizzazione della qualità del territorio, sull’innovazione del tessuto produttivo e che ha dunque bisogno di moderne ed efficienti infrastrutture”.
Si gioca, secondo la Cna, una partita che vale un bel pezzo di futuro della Tuscia. “Ecco perché dobbiamo fare squadra ed essere determinati nel chiedere alla Regione di investire su questa provincia - conclude la Melaragni -, utilizzando le risorse per le opere che servono a rendere il territorio attraente e competitivo”.
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