Riceviamo e pubblichiamo - Carissimo Gemini, fermati!
Fermati a riflettere su come il ricambio generazionale fatto con la rottamazione, va a finire che i vecchi rottamano i giovani.
Che il rinnovamento fatto con l'anagrafe, comporta che spesso arzilli vecchietti siano più innovatori e freschi di tantissimi giovani in fila per un incarico.
Che le idee nuove sono tali non se proclamate, ma se verificate nei fatti; che il Viterbese in particolare ha corsevato l'impronta agraria delle proprie classi dirigenti ed è alieno al progresso, estraneo all'innovazione, affezionato ai propri pregiudizi.
Allora?
Il congresso del Pd ha semplicemente eletto Andrea Egidi che ha avuto più voti dai delegati che secondo regole chiare ne avevano il diritto qualora gli iscritti non avessero espresso preferenze al 50% più un voto, com'è avvenuto.
Se Andrea sono 10 anni che fa politica attiva, il rinnovamento lo doveva rappresentare, secondo la logica anagrafica, chi la fa da 20?
Oppure sempre secondo la stessa logica, il rinnovamento lo avrebbe fatto il più giovane?
Sono convito che anche il rinnovamento in se non basti che non contenga per determinazione divina il meglio è palese, puà essere una chance, non una certezza.
Allora quel che conta sono i fatti, ciò che il nuovo segretario farà nel concreto in termini di indipendenza di pensiero, di coraggio di impostazione, di cambiamento di regole e prassi che, sono daccordo con te, non si sopportano più.
Diamogli tempo, non puoi aspettare qualche mese per verificare se valga la pena salvare questo partito?
Scrivo queste righe perché ti stimo e perché in questi anni su alcune questioni ho trovato in te e in pochi altri una corrispondenza.
Insomma credo valga la pena tenere duro.
Francesco Chiucchiurlotto
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