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Sbanda e travolge pensilina, feriti due giovani.
E' in prognosi riservata Sara M., la 19enne viterbese rimasta coinvolta in un grave incidente stradale l'8 dicembre, alle 4,10 del mattino, in viale Raniero Capocci.
La giovane era a bordo di una Lancia Y bianca, condotta da Ciro V., 18enne di Viterbo, neopatentato.
I due, che provenivano da piazza Crispi, erano diretti a piazzale Gramsci. Ma, poco prima del semaforo dell'Inpdap, all'altezza di una curva, Ciro ha perso il controllo della macchina, che ha sbandato e invaso la corsia opposta di marcia.
L'auto ha poi sbattuto violentemente contro una pensilina della fermata dell'autobus e si è girata su se stessa. Un impatto violentissimo, del quale ha risentito soprattutto Sara, che ha riportato diverse fratture, a una scapola, alle costole, alla clavicola e una contusione polmonare. Tutte lesioni serie, che hanno reso necessario il ricovero a Belcolle in prognosi riservata.
Quanto al ragazzo, ha riportato ferite più lievi, guaribili in quindici giorni.
Da quanto risulta dagli accertamenti della volante, che lo ha sottoposto all'alcool test, il giovane era in lieve stato di ebbrezza. Non è stato denunciato perché, per i neopatentati come lui, la nuova normativa prevede una sanzione amministrativa pari a 312 euro di multa, per un tasso alcolico che non superi una certa soglia.
L'auto è stata sequestrata dalla polizia per i rilievi.
Sul posto, oltre agli agenti, anche il 118, la cui postazione è proprio a pochi passi dal luogo dell'incidente. Il personale medico ha caricato i feriti sull'ambulanza e li ha trasportati d'urgenza a Belcolle.
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