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Civitavecchia - Il Comune in aperto contrasto con l'Università Agraria di Tarquinia
Fungopoli, l’inchiesta è il primo passo per la tutela dei cittadini
Viterbo - 9 dicembre 2010 - ore 17,00

- Sulla decisione da parte della direzione regionale dell’Agricoltura di aprire un’inchiesta sulla legittimità del provvedimento emanato dall’Università Agraria di Tarquinia sulla raccolta funghi interviene il capogruppo in consiglio comunale del Gruppo Misto Daniele Perello, il quale afferma come: “con l’apertura ufficiale di un’indagine da parte del competente Dipartimento Regionale per l’Agricoltura della Regione Lazio – sostiene Perello - viene confermato l’ottimo operato svolto dall’assessore all’agricoltura Alessandro Maruccio e da tutto il Gruppo Misto, sul contrasto del provvedimento limitativo della raccolta funghi preso qualche mese fa dall’Agraria di Tarquinia, a firma del presidente Antonelli.

Un operato – ribadisce il consigliere Perello - che ha visto l’assessorato diretto da Maruccio e il nostro gruppo collaborare fianco a fianco per risolvere una controversia che va ad incidere sul diritto alla raccolta funghi di centinaia di cittadini del territorio della Tuscia e di Civitavecchia.

L’apertura di un’inchiesta da parte della Regione rappresenta un primo e decisivo passo per la tutela di un diritto che appartiene a tutti quei cittadini ed appassionati, che pagano regolarmente una tassa per beneficiare di un tesserino abilitativo che rischia di diventare carta straccia con l’esecuzione del provvedimento dell’Agraria. Una limitazione – prosegue – che ha il sapore “conservativo” e che risulta ancorata ad un’immagine divisoria del territorio tra prerogative degli “etruschi” e prerogative dei “saraceni”.

E’ chiaro, quindi, che ragioni di sviluppo concreto richiedano un superamento radicale di questa visione lesiva e decontestualizzata. Alla luce dell’inchiesta regionale – sostiene Perello – il Gruppo Misto esprime grande soddisfazione e al tempo stesso auspica una revisione del provvedimento da parte del presidente dell’Agraria Antonelli, anche per evitare eventuali rivalse sull’ente da lui diretto da parte degli aventi diritto alla raccolta funghi.

Per questo e per tutti i temi a sostegno del territorio – conclude Perello – il Gruppo Misto si porrà sempre come forza di confronto e sviluppo costruttivo in favore del territorio”.


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