- Si è conclusa con successo la 50^ Sagra dell'Olivo di Canino.
Nonostante il tempo inclemente, tutto il programma è stato onorato con grande partecipazione di pubblico, turisti, autorità,operatori economici e curiosi.
Il paese, già addobbato per le imminenti feste natalizie e con il suo borgo medievale completamente ristrutturato e portato ai suoi originali splendori, ha offerto spunti per trascorrere giornate all'insegna dell'Arte, Storia, Cultura, Gastronomia, Artigianato e Prodotti Tipici.
L'Amministrazione Comunale e la Proloco, pur in una situazione di obiettiva difficoltà per il taglio di molti contributi a livello regionale e provinciale, ancora una volta si sono prodigate per la perfetta riuscita della Storica manifestazione che quest'anno ha compiuto mezzo secolo.
Indispensabile, come sempre , il contributo di tutte le associazioni locali e la partecipazione attiva ed infaticabile di centinaia di volontari che sono stati i veri artefici di un evento imponente per il territorio della Tuscia.
Durante la manifestazione sono stati tenuti convegni, mostre, mercatini dell'artigianato, visite guidate ai Frantoi.
Hanno partecipato anche le auto d'Epoca delle Forze dell'Ordine; gli abitanti e turisti sono stati allietati dalle note della Banda di Canino e dalla sfilata del Corteo storico Farnesiano dei Comuni del Ducato di Castro e dell'Associazione Napoleonica Italiana.
Singolare la realizzazione della Bruschetta Più Grande del Mondo lunga oltre 20 metri e condita con dieci litri di Olio Extra Vergine d'Oliva di Canino.
Protagonista assoluto l'Oro Verde locale che è simbolo e testimonianza di una cultura secolare.
Il sindaco Lina Novelli ed il presidente della Camera di Commercio di Viterbo, Ferindo Palombella, nei loro interventi di presentazione della Sagra, hanno sottolineato l'importanza di questo fondamentale alimento per l'economia di Canino e della Tuscia - zona particolarmente vocata alla sua produzione per le condizioni climatiche e la qualità del prodotto che scaturisce dalla passione e dall'impegno costante di migliaia di produttori e coltivatori locali - , con una incidenza significativa nell'economia viterbese.
Più volte è stata evidenziata la necessità di una più incisiva promozione di questo esclusivo prodotto della nostra terra che metta in risalto soprattutto la qualità del prodotto che giustifica il prezzo adeguato alle sue caratteristiche .
È in questo quadro che va accettata la sfida con la concorrenza : prezzi adeguati per un rapporto ottimale con la qualità alimentare e la salute dei consumatori.
In quest'ottica si inseriscono le iniziative dell'Associazione Nazionale Città Dell'Olio – di cui il sindaco Lina Novelli è membro di giunta – con il “Girolio d'Italia” : un percorso itinerante che si svolgerà fra novembre e dicembre attraverso le manifestazioni dedicate all'Olio di tutta Italia, regolato da un calendario stilato a seconda dei tempi dettati dal processo di raccolta e molitura delle olive sul territorio nazionale.
Nel progetto girolio d'Italia, per il Lazio è stata inserita la tappa relativa a Canino - motivo d'orgoglio e di prestigio per l'Amministrazione, la popolazione, i Produttori, i Frantoi e tutti gli operatori economici caninesi che sono coinvolti nella produzione del celeberrimo e tipico Olio Extra Vergine d'Oliva e dop Canino -, se si considera che fra 350 comuni aderenti all'Associazione Nazionale Città Dell'olio, sono state selezionati soltanto 11 tappe e fra queste - ed unica tappa del Lazio - risulta quella di Canino.
- 