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Defensor Viterbo – Termocarispe La Spezia – 52 – 80
Defensor: Kouznetsova 8 (2/5), Coraducci 8 (4/8,0/3), Narcisi 3 (1/3 da tre), boi 2 (1/1,0/2), Romagnoli (0/1), Balestri 4 (2/3,0/2), Bonafede 4 (1/12,0/1), Richter 7 (2/6,0/2), Rejchova 16 (7/12), Marini ne. All. Scaramuccia
La Spezia: Crudo 5 (2/2,0/1), Templari 16 (3/5,3/9), Mariani 13 (4/7,1/1), Russo, (0/1 da tre), Costa 11 (2/7,2/3), Tava 9 (1/2,1/3), De Mattei 2 (1/1), Molinari 10 (3/5,0/1), Eglite 5 (1/2,1/4), Sarti 9 (3/10,1/1). All. Scanzani
Arbitri: Papini e Rossetti
Note: Tiri liberi Defensor 11/18, Termocarispe 13/17. Rimbalzi Defensor 43 (Rejchova 12), Termocarispe 38 (Molinari e Sarti 7). Parziali 10’ (12-14), 20’ (23-37), 30’ (37-64). Nessuna uscita per 5 falli
La Defensor è costretta a cedere nettamente al cospetto della capolista Termocarispe La Spezia, pagando a caro prezzo una serata pessima al tiro di fronte ad una squadra che invece è apparsa in ottima forma.
Primo quarto all’insegna dell’equilibrio, la Defensor perde molti palloni in attacco e inizia la sua lunga serie di errori al tiro dalla lunga distanza, ma rimane ugualmente a contatto grazie ai rimbalzi e alle buone percentuali da due.
In avvio di seconda frazione arriva però il break delle ospiti che iniziano il parziale con un 10-0 in cui mettono la firma anche Mariani e Sarti, la Defensor fa una fatica tremenda in attacco e di certo non aiuta lo 0/8 da tre con cui le gialloblù vanno al riposo. Sia da una parte che dall’altra i tecnici ricorrono alla zona, ma quella di La Spezia si dimostra decisamente più efficace e propizia anche molti recuperi che vengono convertiti in canestri facili.
Come accaduto pochi giorni prima a Napoli, il terzo periodo è negativo per le gialloblù che subiscono costantemente l’iniziative delle ospiti e incassano ben 27 punti.
La partita va definitivamente in archivio all’inizio della quarta frazione, quando la Termocarispe sfiora i 30 punti di margine, la Defensor prova una reazione con il pressing e con una Rejchova che finalmente si fa vedere anche a rimbalzo offensivo, ma ormai è troppo tardi per pensare di riaprire la gara e nel finale, con le giovani in campo, La Spezia allunga ancora, trovando la tripla del definitivo 52-80 con Eglite sulla sirena.
Sabato prossimo la squadra di Carlo Scaramuccia tornerà in campo, sempre al PalaMalè, per l’importante sfida contro College Italia.
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