- Piena collaborazione tra la Cna Associazione Provinciale di Viterbo e Italia Lavoro SpA perché Ar.Co, il “programma di sviluppo del territorio per la crescita dell’occupazione” promosso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, possa essere attuato con efficacia anche nella Tuscia.
Come l’associazione di categoria aveva annunciato nei giorni scorsi, due avvisi pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale prevedono l’assegnazione di contributi a fondo perduto alle piccole e micro imprese dell’artigianato e del turismo, a sostegno dell’occupazione e di interventi di consulenza specialistica/assistenza tecnica finalizzata all’innovazione.
Ieri, nel corso di un incontro tenutosi presso la sede di via I Maggio -presenti, per la Cna, tra gli altri, la vicesegretaria, Luigia Melaragni, i responsabili delle Politiche per il Lavoro, Riccardo Pera, e dell’Area Credito, Armando Mangeri, e, per Italia Lavoro, la società che coordina il programma, il responsabile per il Lazio, Roberto Tropea, insieme con Gabriella Mazzeo-, sono stati approfonditi i contenuti e le finalità di Ar.Co. ed è stata evidenziata l’importanza del pieno coinvolgimento delle associazioni imprenditoriali, anche per un raccordo tra questa opportunità e gli strumenti di programmazione territoriale.
Ricordiamo che per le assunzioni di personale dipendente (effettuate dal 31 dicembre 2009) sono riconosciuti importi di 3.500 euro (contratto di apprendistato), 5mila euro (tempo indeterminato pieno), 3.750 euro (tempo indeterminato parziale, 30 ore settimanali) e 3mila euro (tempo indeterminato parziale, 24 ore settimanali) e che ciascuna impresa può ricevere fino a 25mila euro. Mentre per i servizi di consulenza e di assistenza per l’accrescimento di competitività (servizi da attivare successivamente alla domanda di ammissione), i contributi, nella misura del 75 per cento delle spese sostenute, non superano i 5mila euro.
Bisogna aggiungere che a beneficiare delle agevolazioni saranno, per la provincia di Viterbo, le imprese con sede nei comuni di Bolsena, Capodimonte, Caprarola, Carbognano, Marta, Montalto di Castro, Montefiascone, Orte, Ronciglione, Tarquinia, Valentano e Viterbo. I settori dell’artigianato interessati sono il manifatturiero e le costruzioni.
Nel Lazio, grazie al cofinanziamento della Regione pari a 1 milione di euro, la dotazione finanziaria complessiva è di 2 milioni e 634mila euro, che sosterranno 527 interventi.
“Le domande dovranno essere presentate esclusivamente on line. Il via ufficiale, inizialmente fissato per il 1° febbraio, slitterà ancora di qualche giorno, forse al 15 febbraio, perché, come ci è stato detto, si sono verificati dei problemi tecnici -informa Mangeri-. Cna è comunque a disposizione per fornire informazioni e assistenza”.
Le scadenze restano invece quelle del 30 giugno 2010 per le assunzioni e del 31 agosto per la consulenza/assistenza.
Per saperne di più, si può dunque chiamare la Cna. Telefono 0761.2291, numero verde 800-437744.
