Ferindo Palombella

- Cambio di passo per le Camere di commercio che, con il decreto legislativo approvato mercoledì 10 febbraio dal Consiglio dei ministri, avranno ancor più strumenti per sostenere la crescita delle imprese.

Tra le novità che interessano le 105 Camere di commercio italiane – che rappresentano oltre sei milioni di imprese e gestiscono quote significative di molte infrastrutture del Paese (aeroporti, autostrade, fiere, ecc.) – il rafforzamento delle competenze su tre linee di lavoro: internazionalizzazione e promozione all’estero delle aziende; semplificazione telematica per le attività delle imprese; promozione dell’innovazione e del trasferimento tecnologico.

Inoltre è previsto: l’inserimento della rappresentanza dei professionisti nei consigli camerali, la cooperazione con le istituzioni scolastiche e universitarie in materia di alternanza scuola-lavoro e per l’orientamento al lavoro e alle professioni; la realizzazione di osservatori dell’economia locale e la diffusione dell’informazione economica.

“È un ottimo risultato – dichiara Ferindo Palombella, presidente della Camera di commercio di Viterbo e vicepresidente vicario di Unioncamere – che avvicina ulteriormente gli Enti camerali alle esigenze delle imprese e del territorio, e ne riconosce una competenza ben definita a livello istituzionale.

Si rafforza in questo modo quell’idea che da tempo stiamo praticando a Viterbo di un lavoro a rete per lo sviluppo economico locale”.