Riceviamo e pubblichiamo -
Il Comitato 10 febbraio, recentemente costituito anche a Viterbo e presieduto da Maurizio Federici, ha organizzato ieri pomeriggio in piazza del Comune, davanti al palazzo comunale e alla Prefettura di Viterbo, una commemorazione dei martiri delle foibe e degli esuli istriani, fiumani e dalmati.
Nonostante il maltempo, un folto gruppo di cittadini ha aderito all’iniziativa.
Delle fiaccole accese sono state poste sulla piazza a comporre la scritta “Io Ricordo”.
Il presidente Federici ha letto i nomi dei dodici martiri, nati a Viterbo e provincia, che da alcune ricerche storiche risultano deceduti a seguito di deportazione, fucilazione o infoibamento.
“Si tratta di servitori dello stato - ha detto Federici - impiegati, agenti di polizia, militari dei carabinieri e della guardia di finanza, colpevoli solo di rappresentare in quelle terre l’Italia vestendo un’uniforme o rivestendo una funzione pubblica. Evidentemente costituivano un ostacolo per progetti criminali dei comunisti slavi e dei loro complici.
I seguaci del sanguinario maresciallo Tito diedero il via a una “pulizia etnica” che colpì indistintamente tutti gli italiani.
Migliaia furono deportati, torturati, fucilati, gettati spesso ancora vivi dentro le foibe, i profondi crepacci tipici di quelle terre.
La nostra azione di ricerca storica e di informazione -ha concluso Federici- proseguirà anche nei prossimi mesi. Per questo chiediamo l’adesione di tutti e la collaborazione degli storici locali e delle amministrazioni comunali per individuare i nomi di altri nostri conterranei vittime della barbarie”.
Alla manifestazione hanno partecipato, tra gli altri, il vicesindaco di Viterbo Marcello Meroi, il presidente del consiglio comunale Giancarlo Gabbianelli, i consiglieri comunali Antonio Fracassini e Enrico Contardo.
Il Comitato 10 febbraio, presieduto da Maurizio Federici, è composto attualmente da Francesco Bigiotti, Luigi Maria Buzzi, Giulio Zelli Menegali, Silvano Olmi, Giulio Presutti, Mauro Rotelli e Roberto Tomassini.
Comito 10 febbraio
