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Sport - Il programma dal 13 al 28 febbraio
Al via il primo meeting internazionale di biliardo
Viterbo - 11 febbraio 2010 - ore 16,00

- Dal 13 al 28 febbraio Viterbo ospiterà il primo meeting internazionale del biliardo sportivo, una delle più importanti manifestazioni dell’anno della specialità stecca 5 birilli, che vedrà impegnati per due settimane i più grandi campioni del settore maschile, femminile e juniores.

Le specialità presenti sono l’Italiana (stecca 5 birilli) e la Goriziana (stecca 9 birilli), quest’ultima limitatamente al campionato di serie A.

Le due specialità rappresentano il “Made in Italy” del biliardo a livello internazionale da oltre quarant’anni e negli ultimi anni hanno acquistato una certa notorietà anche grazie alla filmografia cinematografica e alla visibilità televisiva.

Per oltre due settimane sentiremo quindi parlare di filotti, garuffe, bricolle, rinquarti, parabole, massé e in genere di tutti quei colpi che fanno del biliardo uno degli sport più spettacolari e appassionanti, ricco di strategia e ad alta tensione emotiva.

Parteciperanno alla manifestazione fuoriclasse come l’argentino campione del mondo in carica Gustavo Torregiani, il pluriiridato campione del mondo (denominato “la leggenda vivente del biliardo”) Nestor Gomez, da trent’anni ai vertici delle classifiche mondiali e padre della più accreditata scuola di biliardo a livello mondiale, il nostro Carlo Cifalà (anche lui ai massimi vertici da anni e testimone di storiche sfide all’ultimo filotto con Gomez) e via via fino ai giovani campioni dei nostri giorni (il trentunenne romano Daniele Montereali, campione mondiale di Goriziana nel 2006, Andrea Quarta e Michelangelo Aniello, rispettivamente campioni del mondo 2008 e 2007).

Il torneo juniores (ove sarà presente tra l’altro il figlio d’arte Camillo Gomez) servirà invece a dimostrare che questa specialità, pur richiedendo conoscenze tecniche e strategiche di gioco molto particolari e che richiedono molta esperienza, si presta ad essere appresa con relativa facilità dai più giovani, che hanno la mente sgombra da pregiudizi e riescono a mettere in pratica il difficile rendendolo facile, cominciando a costruire il loro “sport della vita” sin dall’inizio, uno sport dove violenza e doping non hanno spazio e che promette longevità sportiva a tutti.

Il campionato femminile (presenti, tra le 16 partecipanti, la campionessa romana Cristina Fiori e la fortissima Cinzia Janne) regalerà infine un momento rosa alla manifestazione, dimostrando che il biliardo è uno sport per tutti e per tutte le età.

Il programma prevede:
13-14 febbraio: internazionali juniores Viterbo 2010 - stecca 5 birilli (64 partecipanti)
15-28 febbraio: Internazionali open d’Italia Viterbo 2010 - stecca 5 birilli (512 partecipanti)

20-21 febbraio: campionato a squadre serie A - stecca 5-9 birilli - 3^-4^ giornata (6 squadre da 12 giocatori)
27-28 febbraio: Campionato italiano cat. Nazionali Femminile - 3^ prova (16 partecipanti).

Sarà presente in più occasioni la Rai che seguirà, come di consueto, le fasi salienti delle varie competizioni.

La manifestazione sarà ospitata da uno dei siti più prestigiosi della ricettività della Tuscia viterbese, il Grand Hotel delle Terme Salus – Pianeta Benessere.

Alcuni dati statistici
Oggi il biliardo sportivo conta oltre cento mila praticanti a livello agonistico, di cui oltre 30 mila competono a livello regionale, nazionale e internazionale.

Le 1300 scuole biliardo presenti sul territorio nazionale rappresentano le fucine dei nuovi campioni e quello che fino a pochi anni fa era considerato uno sport minore oggi si rivela invece uno dei più popolari, con oltre sei milioni di appassionati.

Note sulle specialità di gioco
Le specialità più diffuse a livello nazionale sono la “stecca 5 birilli”, cosiddetta “Italiana”, e la “9 birilli” detta anche “goriziana”. L’obiettivo in ogni caso è quello di raggiungere un punteggio prefissato abbattendo i birilli posti al centro del biliardo (il famoso “castello”).

Anche se a detta di molti esperti del settore l’Italiana è di gran lunga la specialità di gioco più spettacolare, a livello internazionale è ancora poco diffusa (i Paesi ove è il gioco è più praticato sono l’Italia e l’Argentina, mentre negli ultimi anni sta prendendo piede in Europa centrale (Svizzera, Francia, Germania, Danimarca, Paesi bassi, Spagna), e in sud America (Uruguay).

L’obiettivo dichiarato della Federazione Italiana Biliardo Sportivo è portare la disciplina ai livelli delle specialità internazionali più conosciute e diffuse in tutto il mondo (la carambola, nata in Francia, il pool anglo/americano e lo snooker inglese) insieme con l’altra specialità “made in Italy”, ovvero “boccette” (si gioca con bilie e birilli della stecca ma le bilie vengono lanciate con le mani) di pari valore tecnico-spettacolistico.

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