Alcune tracce di sangue

- Bimbo massacrato, il sindaco Marini e l'assessore Arena lo sono andati a trovare al Gemelli.

Il piccolo non è più in terapia intensiva. Riposa tranquillamente in reparto dopo aver superato la fase più critica.

"I medici ci hanno rassicurato sulle sue attuali condizioni di salute. Ora ha bisogno di tempo per riprendersi dal trauma subìto”. Queste le parole del sindaco Giulio Marini dopo essersi recato quest'oggi insieme all'assessore Giovanni Arena al Policlinico Gemelli, a far visita al bambino di cinque anni colpito violentemente dalla madre lo scorso 2 febbraio, nei pressi della strada Tuscanese.

“Viterbo intera è con lui – ha aggiunto Marini - e tutti noi gli auguriamo una pronta guarigione. I suoi cinque anni lo aiuteranno a riprendersi dalla drammatica e triste esperienza. Il nostro augurio più sincero è che la sua giovane età possa aiutarlo a recuperare presto forze ed energie e soprattutto possa aiutarlo a ritrovare quella serenità che troppo bruscamente e ingiustamente gli è stata sottratta”.

Per il futuro del piccolo deciderà tra qualche giorno il tribunale dei minori di Roma.

La procura della Repubblica di Viterbo ha inviato ai giudici minorili un'informativa su quanto accaduto, mentre le assistenti sociali che seguono le famiglie adottanti hanno redatto un altro rapporto.

Difficilmente il piccolo sarà affidato al padre adottivo. Molto probabilmente sarà temporaneamente assegnato ad una casa famiglia.

La madre intanto è detenuta nel carcere di Civitavecchia e si è avvalsa della facoltà di non rispondere.

Per domattina è attesa l'udienza davanti al Gip del tribunale di Viterbo per decidere di convalidare il fermo o rimettere in libertà la donna.

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Viterbo - Polizia - Squadra mobile - Il piccolo è stato sbattuto sull'asfalto - Fotocronaca
Bimbo di 5 anni massacrato dalla madre
Viterbo - 10 febbraio 2010 - ore 12,50