Riceviamo e pubblichiamo - La delegazione sindacale presente alla riunione programmata per definire il trasferimento della Santa Teresa dalla vecchia alla nuova sede edificata sulla Tuscanese, ha constatato direttamente il livello di modernità, di confort e di prestigio realizzati con una visione futuristica di architettura ospedaliera che è stata capace di edificare una clinica che in tutte le sue prospettive mostra l’alto grado di tecnologia e di rivoluzionaria progettazione a livello internazionale.

Tutte le installazioni di assistenza e i reparti specialistici sono stati studiati in modo tale che i percorsi risultino brevi ed agevoli per dipendenti e per gli stessi pazienti che troveranno un’atmosfera nella quale si sentiranno ben assistiti e curati. Tutto questo, insieme all’allestimento molto confortevole dei reparti di degenza, aiuta il processo di guarigione.

Infatti, più che una stanzetta, l’alloggio del paziente sembra piuttosto una camera d’hotel; le stanze dei ricoverati sono pitturate con colori caldi e ogni letto ha una propria stazione multimediale che permette al paziente, indipendentemente dal proprio vicino, di guardare la TV, di telefonare e di interloquire con gli infermieri anche attraverso una telecamera.

La presenza di una palestra, della piscina e di un punto di ristoro, contribuisce a limitare l’effetto di apprensione per l’ambiente ospedaliero, ad iniziare dall’ingresso principale della nuova struttura che non dà la sensazione di distacco dal mondo esterno.

Come Fials, abbiamo espresso tutto il nostro compiacimento alla famiglia del Gruppo Ro.Ri. che con questo grande investimento sulla Tuscia, ha creato le condizioni per vivere una sanità territoriale sul piano delle diverse specialistiche, sicuramente più rispondente alle accresciute esigenze dell’Utenza, da diverso tempo, purtroppo, limitate e negativamente condizionate in conseguenza di provvedimenti restrittivi che hanno ridotto non poco la fruibilità di posti letto e di prestazioni adeguate.

Infine, non và sottaciuta la nostra riconoscenza allo stesso Gruppo Ro.Ri. per le migliori condizioni di lavoro nelle quali si troverà ad operare tutto il personale sanitario dipendente che, in un ambiente così prestigioso, saprà dare il meglio sul piano professionale ed assistenziale.

Paolo Venanzi
segreteria provinciale Fials