Il sindaco Salvatore Carai

Riceviamo e pubblichiamo - Come al solito i consiglieri Caci e Fedele, pur di apparire sulla stampa per la solita mania di protagonismo, continuano a fare terrorismo politico e psicologico sui cittadini in merito all'andamento finanziario dell'ente ed in relazione alla deliberazione della Corte dei Conti n. 66/2009/PRSE adottata dalla Sezione Regionale di Controllo del Lazio e relativa al mancato rispetto del Patto di stabilità per l'anno 2007.

Intanto si chiarisce che il mancato rispetto del Patto riguarda il solo aspetto della gestione di cassa e non certo la gestione di competenza del bilancio dell'Ente. Il Comune nell'anno 2007 si è trovato di fronte ad una scelta obbligatoria: rispettare il Patto e quindi non pagare alcuni lavori eseguiti dalle imprese, soprattutto locali, oppure pagare tutte le forniture effettuate, sforando il Patto per il solo aspetto della gestione di cassa.

Non pagare i lavori e le forniture avrebbe esposto il Comune a rivalsa di interessi per mancato o ritardato pagamento di fatture e a richieste di danni da parte delle ditte per il non rispetto dei patti contrattuali; inoltre il differimento del pagamento delle somme dovute avrebbe contribuito a creare grosse difficoltà finanziarie alle Imprese locali, con gravi ripercussioni economiche sul territorio e problemi per l'occupazione.

L'amministrazione, ha scelto quindi di percorrere la strada dei pagamenti delle somme legittimamente dovute alle imprese e alle ditte fornitrici, consapevole che ciò avrebbe avuto dei risvolti sul rispetto del Patto di stabilità nella parte relativa alla gestione di cassa.

Quindi, Signori consiglieri Caci e Fedele, nessuna leggerezza nella gestione delle casse comunali, bensì l' assunzione di responsabilità da parte della giunta, tirando al limite le scelte, quando si tratta di garantire la pace sociale del nostro territorio e conseguentemente i livelli occupazionali.

Inoltre, visto che siete molto solleciti ad informare dei rilievi della Corte dei Conti, dovreste dire anche che il Ministero dell'Economia e delle Finanze, ha inserito il Comune di Montalto, per l'anno 2008, nell'elenco dei comuni più virtuosi, riconoscendo al nostro Comune una Premialità - prevista dalle vigenti disposizioni finanziarie, per avere conseguito l'obiettivo previsto dal Patto di Stabilità per l'anno 2008 e per aver comunicato le informazioni contabili di bilancio conformemente e secondo le modalità stabilite con il Decreto del Ministero dell'Economia del 15/04/2009 – di 140 mila euro.

La nostra amministrazione ha sempre operato ed opera nell'interesse dei cittadini e di tutte le categorie economiche e non, anche se per far questo a volte è oggetto di “benevoli” rilievi da parte della Corte dei Conti, rilievi imputabili al fattivo impegno della nostra azione politica nel far fronte le reali problematiche legate al territorio e alla qualità della vita di chi lo abita.

Il nostro invito, ai consiglieri Caci e Fedele, è di analizzare e comunicare questioni che riguardano l'economia e la vita del nostro paese con maggiore attenzione e con un maggiore senso di Responsabilità e di non utilizzare a sproposito “benevoli” rilievi della Corte dei Conti per fare opposizione; questa si dovrebbe fare facendo proposte serie e concrete al Consiglio Comunale, cosa che fino ad oggi non ci sembra che sia mai avvenuta.

Comune di Montalto di Castro