- È Armando Palmini il candidato del Partito Democratico di Tarquinia alle elezioni provinciali.
Trentatre anni, geometra, ha dimostrato le sue qualità di amministratore ricoprendo il ruolo di assessore all’Università Agraria di Tarquinia, di cui era stato protagonista come consigliere di opposizione già nella precedente consigliatura.
Segretario storico della Sinistra giovanile tarquiniese e membro del Partito Democratico dalla prima ora, Armando Palmini si presenta come politico e tecnico con una forte esperienza costellata di fatti e concretezza.
“Quella di Armando Palmini è una candidatura forte, autorevole e unitaria - dice il coordinatore del Partito Democratico Luigi Gentili - che sorge dalla volontà del partito di Tarquinia senza imposizioni dall’alto con una profonda condivisione da parte del popolo del PD.
Una candidatura di collegio ma non solo, per le sue caratteristiche di giovane, esperto e capace, Tarquinia come primo comune della Provincia rivendica con Armando Palmini anche la possibilità di esprimere e dire la sua sulla candidatura alla presidenza della provincia, rappresentando altresì l’esigenza di rinnovare una classe dirigente provinciale che ha grandi responsabilità sui recenti episodi elettorali e non solo, un candidato della generazione democratica non inquinata in schemi correntizi precostituiti peraltro oramai definitivamente tramontati a Tarquinia dove si pensa da tempo solo al bene del Partito Democratico e delle amministrazioni che guida.
Il Partito Democratico ha investito sui giovani, ora lanciamo la sfida, tocca agli altri partiti politici dimostrare la loro fiducia nei giovani, spesso usati solo per proclami elettorali e troppo spesso scavalcati dai soliti candidati ricoperti di ragnatele”.
“Un impegno importante e la consapevolezza di una battaglia difficile, in un momento delicato per la nostra Provincia e la nostra Regione – afferma Armando Palmini -.Lavoro, formazione, ambiente, sociale, edilizia scolastica, turismo e cultura questi sono i punti cardine e il contributo che vogliamo portare da Tarquinia al programma del Partito Democratico.
Il valzer delle nomine e delle candidature ha infatti distolto l’attenzione da quanto fatto in questi cinque anni di amministrazione di centro sinistra e soprattutto da quanto è necessario ancora fare per migliorare la qualità della vita nella nostra Provincia da sempre territorio strategico.
Una sfida condivisa con gli elettori ai quali chiediamo un’idea per il programma attraverso il sito www.armandopalmini.it. Tarquinia deve diventare un nodo nevralgico, un portale di accesso alla Provincia, non un’appendice, ma la seconda colonna su cui poggiare il sistema Tuscia, insieme al capoluogo Viterbo.
Io lancio la mia sfida, con il sostegno del partito dicendo fin da ora che sono e sarò il candidato di collegio anche se il mio nome non sarà scelto per la Presidenza, invito tutti i candidati coinvolti nel vortice elettorale a fare altrettanto, mettendosi a disposizione dell’unico interesse vero il Partito Democratico”.
