- Un viterbese su sei si è recato al pronto soccorso nel 2009. In totale gli accessi sono stati 49.279 su 320 mila abitanti totali della provincia con una media di 152 prestazioni al giorno e 6,5 all'ora.

Un dato in crescita dell'11, 5% rispetto al 2008.

"Il Pronto soccorso - spiega il direttore Antonio Cuzzoli - non si occupa più solo di smistare il paziente, ma effettua anche diagnosi terapeutiche”.

I codici rossi di emergenza nel 2009 sono stati 1001 (2%), nel 2008 erano stati 851, i codici gialli di urgenza 11.523 (23,3%) contro i 9.382 dell'anno precedente; i codici verdi di urgenza differibile 39.596 (69,9%), mentre nel 2008 erano stati 32.764.

I codici bianchi di non urgenza, infine, sono stati 1.530 (2,7%), in diminuzione rispetto al 2008, quando erano stati 2184.

“L'aumento della mole di lavoro del pronto soccorso – spiegano dalla Asl - ha fatto sì che l'ospedale di Belcolle si stia avvicinando ai livelli del Policlinico Gemelli di Roma. Molto al di sopra di altre strutture minori come il San Filippo Neri”.

“I tempi di attesa – conclude il direttore Antonio Cuzzoli -devono seguire dei criteri di selezione rigorosi e imprescindibili quindi si consiglia di rivolgersi al Pronto soccorso solo quando c'é effettivo bisogno”.